Grazie alla battaglia del Pd smascherato conflitto d’interessi dei 5 stelle nel decreto Calabria. La relatrice Nesci si dimette

DOPO GIORNI DI BATTAGLIA IN PARLAMENTO ABBIAMO VINTO

Abbiamo sollevato in Parlamento un evidente conflitto d’interessi nel decreto sanità della regione Calabria. E abbiamo chiesto alla ministra della Salute Giulia Grillo di venire in Aula a rispondere alle nostre domande.

La nostra domanda è stata molto semplice: se il ministro era disponibile o no a nominare alla ASL di Vibo Valentia. l'assistente di Vibo Valentia della relatrice del decreto, la deputata Nesci di Vibo Valentia.

Se voleva nominare l’assistente di un deputato del suo stesso partito, che oltre ad essere uno stretto collaboratore della relatrice del decreto, non ha nemmeno i requisiti per essere nominato.

Era una questione di opportunità e di decenza.

Prima la ministra ha pensato bene di fare un comizio in Aula, sbraitando contro tutto e tutti. Lo stesso presidente Fico è stato costretto a richiamarla più volte. Poi alla fine, in ragione del fatto che il conflitto d’interesse era evidente a tutti, hanno dovuto cedere. E la relatrice costretta a rassegnare le dimissioni.

Del resto il Parlamento serve a esaminare i progetti di legge, le proposte del governo e a cercare di migliorarle. Sarebbe stato utile fin dall'inizio avere tutti un atteggiamento più costruttivo, invece di difendere un errore indifendibile, come è successo in questi giorni.

Sarebbe bastato semplicemente ascoltarsi e capire che quel provvedimento era indifendibile.