“Il Presidente del gruppo parlamentare di amicizia Mongolia-Italia, On. Undraa, e il Presidente del gruppo parlamentare di amicizia Italia-Mongolia, On. Nicola Care’, si sono incontrati il 2 novembre e hanno notato con soddisfazione il contributo positivo che i loro gruppi di amicizia forniscono al consolidamento delle relazioni tra Ulaanbaatar e Roma. Hanno mantenuto il loro impegno comune per la democrazia, lo stato di diritto e i diritti umani, inclusa la promozione dell'uguaglianza di genere e dell'emancipazione femminile. Hanno deciso di focalizzare la collaborazione tra i due gruppi parlamentari di amicizia sul rafforzamento dello scambio di scienza, istruzione, cultura e tecnologia, in particolare nel campo del cashmere sostenibile e dell'agricoltura, dell'energia, degli edifici verdi e della sicurezza. L'On. Care’ ha invitato l'On. Undraa a visitare il Parlamento italiano a Roma a febbraio, con l'obiettivo di tenere riunioni regolari nelle rispettive capitali. Hanno anche deciso di redigere un Memorandum al fine di stabilire un quadro per futuri sforzi congiunti. L'incontro si è svolto in un'atmosfera molto cordiale e amichevole”.
“Ho incontrato l'ambasciatrice della Mongolia in Italia S.E. Tserendorj Narantungalag, un incontro significativo volto a rafforzare i rapporti istituzionali tra i nostri due paesi. Durante la conversazione, abbiamo discusso della mia prossima visita istituzionale in Mongolia, prevista per i prossimi giorni, con il supporto dell’Ambasciatrice Italiana in Mongolia Giovanna Picarreta con l'obiettivo di esplorare opportunità di collaborazione in vari settori strategici. Abbiamo affrontato temi cruciali come lo sviluppo economico, la cooperazione culturale e le iniziative di sostenibilità, sottolineando l'importanza di un dialogo costruttivo tra le nostre nazioni. L'ambasciatrice ha evidenziato le potenzialità della Mongolia come partner strategico, e sono fiducioso che questa visita possa aprire nuovi canali di cooperazione. Riteniamo fondamentale proseguire in questo percorso di rafforzamento delle relazioni bilaterali, con l'auspicio di contribuire a un futuro di prosperità condivisa. Sarà un'opportunità importante per approfondire la nostra collaborazione e per gettare le basi di progetti concreti che possano beneficiare entrambi i paesi.” Così Nicola Carè deputato Pd eletto all’estero.
Dichiarazione di Nicola Care’ deputato Pd eletto all’estero
-“La Settimana della Lingua Italiana e’ un'iniziativa che riveste un'importanza fondamentale per la nostra cultura e per la nostra identità nazionale. Questa settimana non è solo un momento di festa, ma anche un'opportunità per riflettere sul valore della nostra lingua, simbolo di storia, arte e tradizione; è un patrimonio unico, un mezzo attraverso il quale possiamo esprimere la nostra creatività, le nostre emozioni e la nostra identità. Essa ci unisce, ci permette di comunicare e di interagire, non solo tra noi italiani, ma anche con il resto del mondo. In un'epoca di globalizzazione, è essenziale preservare e promuovere la nostra lingua, affinché continui a essere un ponte tra le generazioni e le culture. Voglio esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che si prodigano per la promozione della lingua italiana. Insieme, possiamo continuare a valorizzarla, rendendola viva e vibrante, non solo nei luoghi tradizionali, ma anche nei nuovi contesti digitali e globali. La Settimana della Lingua Italiana è un'opportunità per tutti noi di riflettere sull'importanza delle parole che utilizziamo e sull'impatto che possono avere nel nostro quotidiano. Auspico che questa celebrazione possa ispirare ognuno di noi a impegnarsi attivamente nella cura e nella promozione della nostra lingua. Insieme, possiamo garantire che l'italiano continui a brillare nel panorama linguistico mondiale.”Cosi’ Nicola Carè Deputato eletto all’estero
“Abbiamo incontrato S.E. Sagr Ghobash, Presidente del Consiglio Federale Nazionale degli Emirati Arabi Uniti, insieme all’Ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti in Italia, H.E. Abdalla Alsubousi, e al membro del Parlamento, H.E. Saeed Alaabdi. Questo incontro ha rappresentato una straordinaria opportunità per rafforzare le relazioni bilaterali tra i nostri Paesi e approfondire la cooperazione in vari settori. Abbiamo discusso di temi cruciali come l’economia, la cultura, la sostenibilità e la sicurezza, con l’obiettivo di promuovere un dialogo costruttivo che possa portare a iniziative concrete. La nostra conversazione si è concentrata sull’importanza di creare ponti tra le diverse culture e di lavorare insieme per affrontare le sfide globali. Siamo convinti che una collaborazione più forte tra Italia e i Paesi del Golfo possa generare opportunità significative per entrambe le parti. È fondamentale continuare a costruire relazioni basate sulla fiducia e sul rispetto reciproco. Con l’impegno congiunto dei nostri governi e delle nostre istituzioni, possiamo contribuire a un futuro prospero e sostenibile.” Cosi Nicola Carè deputato eletto all’estero, componente dell’assemblea parlamentare Nato.
“Ho incontrato Chris Smith, Vice Segretario aggiunto per l’Europa orientale del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d’America. Durante il nostro incontro, abbiamo discusso della situazione attuale in Ucraina e dell’importanza del supporto internazionale. È fondamentale continuare a lavorare insieme per promuovere la stabilità e la pace nella regione.” Cosi Nicola Carè deputato eletto all’estero, componente dell’assemblea parlamentare Nato.
“ Oggi in aula per commemorare Francesco Merloni che è stato un pioniere nel mondo dell’impresa e un influente protagonista della politica italiana. La sua carriera è stata caratterizzata da una visione audace e innovativa, che ha portato la sua azienda a diventare un punto di riferimento nel settore elettrodomestico. Con una leadership esemplare, Francesco ha saputo coniugare spirito imprenditoriale e responsabilità sociale, promuovendo pratiche sostenibili e investendo nel capitale umano. La sua capacità di anticipare le tendenze di mercato e di adattarsi ai cambiamenti ha garantito non solo il successo della sua impresa, ma anche la creazione di numerosi posti di lavoro. In parallelo alla sua carriera imprenditoriale, Francesco ha avuto un ruolo attivo in politica, portando la sua esperienza e la sua passione nel servizio pubblico. Ha lavorato instancabilmente per promuovere politiche che favorissero lo sviluppo economico e l’innovazione, sostenendo iniziative che miravano a rafforzare il tessuto imprenditoriale del paese. La sua voce è sempre stata un faro per chi crede nell’importanza di un dialogo costruttivo tra il mondo degli affari e le istituzioni.” Cosi’ Nicola Carè Deputato del pd commemorando è stato Francesco Merloni, imprenditore e politico italiano, Ministro dei lavori pubblici dal 28 giugno 1992 all'11 maggio 1994 nei governi Amato I e Ciampi.
“Oggi si è svolta una significativa riunione del Comitato Permanente dedicato alla politica dell’Indopacifico coordinata dal Presidente Paolo Formentini, di cui faccio parte. Le discussioni si sono concentrate su temi cruciali come la sicurezza regionale, la cooperazione economica e la sostenibilità ambientale. Durante la riunione, ho richiesto che venga infoltita la rappresentanza diplomatica nella regione. Credo fermamente che un incremento della presenza diplomatica sia fondamentale per affrontare le sfide emergenti e promuovere un indopacifico libero e aperto. Abbiamo sottolineato l’importanza di una strategia concertata per garantire stabilità e prosperità in questa regione dinamica. Restiamo impegnati a lavorare insieme per costruire un futuro migliore e più sicuro per tutti.” Cosi’ Nicola Carè deputato del Pd eletto nella Circoscrizione Estero, Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide.
“Ci siamo riuniti per un evento eccezionale: la visita del veliero più bello del mondo a Darwin, in Australia, è un simbolo di orgoglio e identità per gli italiani all'estero. Per gli italiani che vivono in Australia, la presenza dell'Amerigo Vespucci rappresenta un momento di grande significato che valorizza e celebra la nostra identità. Ho partecipato a tutte le iniziative per rappresentare gli Italiani e per accogliere e sventolare la mia bandiera con passione e soddisfazione. È stata un'opportunità per condividere la bellezza della cultura italiana con gli australiani, creando un legame più profondo tra le due nazioni. Gli italiani in Australia spesso portano con sé non solo le loro tradizioni, ma anche speranze e aspirazioni. L'Amerigo Vespucci è diventato un simbolo di avventura, scoperta e integrazione. Rappresenta il sogno di esplorare nuovi orizzonti, mantenendo vivo il legame con la propria cultura d'origine e nonostante la distanza, le nostre origini e la nostra cultura continuano a navigare con noi, ovunque andiamo. È fondamentale continuare a lavorare insieme per promuovere il Made in Italy, per valorizzare le nostre tradizioni e per garantire che le future generazioni continuino a sentirsi parte integrante della nostra ricca eredità culturale. Io continuerò a costruire ponti e a mantenere vive le nostre tradizioni e ad essere accanto alla mia comunità, gli italiani all'estero. Noi italiani abbiamo vissuto con emozione questo momento. Insieme, possiamo garantire che la nostra cultura e il nostro patrimonio rimangano forti e vibranti, ovunque ci troviamo nel mondo. Unico neo di questo viaggio bellissimo, è la mia amarezza per il fatto che il Vespucci non abbia potuto visitare le altre città dell’Australia, per questa volta, a differenza del primo tour mondiale di 20 anni fa quando visitò le città australiane di Sydney, Melbourne, Adelaide e Perth, fare altrettanto per la gioia delle nostre comunità in Australia. D’altronde la rotta allora fu diversa, la Vespucci arrivava dal sud e venne in Australia dopo aver visitato la Nuova Zelanda. Questa volta ha toccato altre città, come Tokyo e Manila che non aveva visitato la prima volta. Ma l’impegno è di portare la Vespucci per le celebrazioni dei suoi Cento Anni, nel 2031, e nel suo terzo tour mondiale, in tutte le città australiane permettendo così agli Italiani di vedere e visitare il veliero più bello del mondo, che è anche il loro. Le comunità italiane in Australia, che non hanno potuto raggiungere Darwin questa volta, meritano di poter essere salutati nelle loro città, e farò di tutto perchè questo accada”. Così Nicola Care deputato eletto all’estero, componente della commissione difesa.
“Durante la sessione del Parlamento, ho espresso a nome del Pd il mio pieno sostegno alla ratifica del Trattato di cooperazione giudiziaria tra Italia e Senegal che rientra nel mio collegio. Questo accordo rappresenta un passo fondamentale per potenziare la nostra assistenza giudiziaria in materia penale e rafforzare la lotta contro la criminalità transnazionale. Il Senegal, con la sua posizione strategica in Africa occidentale, è un partner cruciale per affrontare le sfide della criminalità che non riconosce confini. L'accordo, composto da 26 articoli, stabilisce una solida cornice giuridica per la cooperazione, facilitando misure essenziali come la ricerca e l'identificazione di persone, la notificazione di atti giudiziari e la confisca di proventi illeciti. In particolare, ho evidenziato l'importanza dell'articolo 2, che introduce maggiore flessibilità nell'assistenza, mantenendo il rispetto per i diritti fondamentali. Inoltre, l'innovativo articolo 18 prevede la possibilità di costituire squadre investigative comuni, permettendo ai nostri Paesi di collaborare in tempo reale su indagini complesse. Il costo annuo stimato di 73.079 euro per la gestione dell'accordo rappresenta un investimento necessario per garantire la sua efficace attuazione, senza conflitti con le normative europee o con la Convenzione del Consiglio d'Europa. Ho invitato tutti i membri del Parlamento a votare favorevolmente per questo accordo, un segnale forte del nostro impegno per la cooperazione internazionale e la legalità.” Così Nicola Carè deputato eletto nella Circoscrizione Estero, Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide e componente dell’assemblea parlamentare NATO.
“Sono intervenuto nei giorni scorsi in Aula alla Camera per approvare la ratifica un Accordo di cooperazione in materia di difesa con il Ghana, che fa parte del mio collegio. Un passo importante per rafforzare non solo le nostre capacità difensive, ma anche le relazioni internazionali in una regione cruciale dell’Africa occidentale. Il Ghana, con la sua economia solida e il suo impegno per la pace globale, rappresenta un partner strategico. Questa intesa non si limita al rafforzamento militare, ma apre a nuove opportunità economiche e commerciali che porteranno benefici reciproci. Insieme, possiamo promuovere stabilità e crescita, costruendo un futuro basato sulla fiducia e sul rispetto. Sosteniamo questa ratifica per unire le forze verso un obiettivo comune: pace e sviluppo. E ho votato anche a favore, per conto del Pd, sull’ Accordo fondamentale per l'assistenza giudiziaria tra Italia e Senegal, anch’esso fa parte del mio collegio. La ratifica di questo Trattato rappresenta un passo importante nella lotta contro la criminalità transnazionale e rafforza la nostra cooperazione internazionale. Con 26 articoli dettagliati, il Trattato offre una cornice giuridica chiara, garantendo un'assistenza efficace e rispettando i diritti umani. La possibilità di costituire squadre investigative comuni ci permetterà di affrontare insieme le sfide della giustizia. Investiamo in un futuro più sicuro e giusto. Sosteniamo questo importante accordo e dimostriamo il nostro impegno per la legalità e la cooperazione globale.” Così Nicola Carè, deputato del Pd eletto all’estero e componente della commissione e difesa e vicepresidente della sottocommissione difesa e sicurezza dell’assemblea parlamentare NATO.
Oggi abbiamo incontro il Sottosegretario di Stato Giorgio Silli al Comitato Indo-Pacifico di cui faccio parte. È stato un onore partecipare a questo importante momento di confronto, dove abbiamo discusso le strategie per rafforzare le relazioni e la cooperazione nella regione Indo-Pacifica. Le opportunità di collaborazione sono immense e il dialogo è fondamentale per affrontare le sfide globali. Dobbiamo lavorare insieme con impegno nel promuovere un futuro di pace e prosperità. Insieme, possiamo costruire ponti tra le nazioni." Così Nicola Carè deputato eletto nella Circoscrizione Estero, Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide.
“ Desidero esprimere le mie più sincere congratulazioni al generale Luciano Portolano nominato nuovo Capo di Stato Maggiore della Difesa. È un servitore straordinario del nostro Paese e la vasta esperienza operativa e di comando acquisita in contesti delicati, lo rendono adatto alla guida”. Così Nicola Carè deputato e componente della Commissione Difesa e Vicepresidente della sottocommissione difesa e sicurezza dell’assemblea parlamentare Nato.
"Ho incontrato, alla Camera dei Deputati, Dante Brandi ambasciatore italiano a Singapore, Federico Donato consigliere in Assocamere nominato dal Mimit e il Segretario generale dell’Unione interparlamentare Sorbello. L'incontro ha posto particolare enfasi sull'importanza delle imprese italiane all'estero come pilastro fondamentale per promuovere e diffondere il prestigioso marchio "Made in Italy" a livello globale perché queste imprese svolgono un ruolo cruciale nel valorizzare l'eccellenza, la creatività e la qualità distintiva dei prodotti e dei servizi italiani sui mercati internazionali. Le imprese italiane all'estero rappresentano un'eccellenza da tutelare e sostenere, in quanto veicolano non solo prodotti di alta qualità, ma anche valori intrinseci legati alla tradizione, all'innovazione e alla sostenibilità. Grazie alla loro presenza e al loro impegno, contribuiscono in modo significativo alla promozione della cultura e dello stile di vita italiani nel mondo, consolidando la reputazione del "Made in Italy" come simbolo di eccellenza e raffinatezza. In questo contesto, è essenziale che le istituzioni italiane forniscano un sostegno adeguato alle imprese che operano all'estero, facilitando l'accesso ai mercati internazionali, promuovendo la cooperazione con le istituzioni locali e offrendo servizi di consulenza e assistenza per favorire la crescita e lo sviluppo delle aziende italiane all'estero. Attraverso una strategia mirata e sinergica tra settore pubblico e privato, è possibile valorizzare al meglio il patrimonio di know-how, artigianalità e innovazione che contraddistingue le imprese italiane, consentendo loro di affermarsi sui mercati internazionali e di competere con successo in un contesto globale sempre più competitivo. In conclusione, puntare sulle imprese italiane all'estero come ambasciatrici del "Made in Italy" rappresenta una scelta strategica e vincente per promuovere l'eccellenza del nostro Paese e per consolidare la sua presenza e il suo prestigio a livello internazionale." Cosi' Nicola Carè, deputato del Pd eletto nella Circoscrizione Estero, Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide.
“Una serata indimenticabile all’insegna dell’amicizia e della tradizione calabrese al Calabria Club! È stato un onore partecipare alla serata celebrativa annuale per l’amicizia presso il Circolo Calabria insieme al presidente, Pasquale Barbalace, e a oltre 150 calabresi di prima e seconda generazione. In un’atmosfera carica di emozioni e di condivisione, abbiamo rinnovato i legami che ci uniscono e celebrato la nostra comune eredità culturale. Grazie al Calabria Club per averci offerto l’opportunità di riunirci, di raccontare storie e di gustare prelibatezze della tradizione culinaria calabrese. Insieme abbiamo dimostrato che, nonostante il passare del tempo e le distanze geografiche, i valori e le radici della nostra terra restano saldamente ancorati nei nostri cuori. Un plauso speciale a Pasquale Barbalace per la sua dedizione e il suo impegno nel preservare e diffondere la cultura calabrese tra le generazioni future. Il suo lavoro instancabile è un faro che illumina il cammino di tutti noi, mantenendo viva la fiamma dell’orgoglio e dell’appartenenza alla nostra amata Calabria. Grazie a tutti i partecipanti per aver reso questa serata così speciale e indimenticabile. Che l’amicizia e la solidarietà che ci legano continui a crescere e a rafforzarsi nel tempo. Avanti insieme, sempre uniti nella bellezza della nostra cultura calabrese”.
Così Nicola Carè deputato Pd eletto all’estero nella Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide.
E’ con grande entusiasmo e fierezza che ho voluto essere qui a Darwin per porre l'attenzione sull'inizio dell'esercitazione internazionale Pitch Black 2024, organizzata dalla Royal Australian Air Force (RAAF) e che vede la partecipazione, per la prima volta, dell'Aeronautica Militare italiana. L'avvio di un'esercitazione di questa portata rappresenta un momento significativo per la cooperazione militare e la sicurezza internazionale. Pitch Black offre un'opportunità unica per le forze aeree provenienti da diversi paesi di tutto il mondo di mettere alla prova le proprie capacità operative, migliorare la prontezza, affinare le tattiche e rafforzare la collaborazione multilaterale. La partecipazione dell'Aeronautica Militare italiana alla campagna aerea dell’indopacifico è un segno tangibile dell'impegno del nostro Paese verso la cooperazione internazionale in materia di difesa e sicurezza e consente di addestrare la capacità di schierare, in tempi ristretti, un elevato numero di uomini e mezzi (Large Force Element) e dimostrare, attraverso una efficace logistica di aderenza, di poter operare producendo effetti significativi anche a lunga distanza dall’Italia, a tutela degli interessi nazionali. L'integrazione e la sinergia tra le forze aeree di diverse nazioni sono cruciali per affrontare le minacce globali in modo efficace e coordinato. In qualità di rappresentante eletto in Australia, ma di nazionalità italiana, sono particolarmente grato per l'opportunità di svolgere un ruolo attivo in un contesto così importante per la difesa comune e la sicurezza globale. L'unione tra le mie radici culturali e il mio impegno per la difesa e la pace internazionale si manifesta in modo tangibile attraverso eventi come Pitch Black, che promuovono la comprensione reciproca e la collaborazione tra nazioni. Questa esercitazione non solo accrescerà le capacità operative delle forze coinvolte, ma contribuirà anche a rafforzare i legami tra i partecipanti e a promuovere la fiducia reciproca. Lavorare insieme, condividere conoscenze e esperienze, e affrontare sfide comuni sono elementi fondamentali per costruire un mondo più sicuro e pacifico per le future generazioni. Che questo evento sia un punto di partenza per una maggiore cooperazione internazionale e per la costruzione di un futuro in cui la pace, la sicurezza e la solidarietà siano valori condivisi da tutti.” Cosi Nicola Carè deputato eletto all’estero componente della commissione difesa e vicepresidente della sottocommissione difesa e sicurezza dell’assemblea parlamentare della Nato.
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