“Un anniversario ricco di significato per l'Alleanza Atlantica.”Nicola Carè, deputato eletto nella assemblea parlamentare della NATO e vicepresidente della sottomissione difesa e sicurezza, si unisce alla celebrazione dei 75 anni di impegno per la pace e la sicurezza globale. Un tributo alla determinazione e alla solidarietà che hanno caratterizzato questa straordinaria alleanza, ispirando speranza e collaborazione per un futuro luminoso. Insieme - conclude- possiamo superare le sfide e costruire un mondo migliore per tutti.
Questa lunga strada percorsa insieme, caratterizzata da determinazione e unità, ci ispira a guardare al futuro con ottimismo. Con la collaborazione e il sostegno reciproco, possiamo affrontare le sfide che ci attendono e costruire un mondo migliore per le generazioni future.“
“Nel corso dell’esame del Dl Elezioni, il governo ha respinto gli emendamenti dei deputati Pd eletti all’estero che chiedevano di permettere il voto dal territorio di residenza estera anche ai cittadini italiani iscritti all’Aire che vivono nei Paesi extra Ue. Un fatto grave che crea un vuoto democratico nella formazione del Parlamento europeo visto che alcuni milioni di italiani non potranno esercitare il diritto di voto. Si tratta di una battaglia di civiltà e di democrazia: non si possono cancellare i diritti politici o renderli praticamente non fruibili ai connazionali che vivono all’estero e già esprimono il loro voto per la formazione del Parlamento nazionale. Il Partito Democratico continua a battersi affinché tali diritti vengano salvaguardati adeguatamente”.
Lo dichiarano i deputati del Pd: Christian Di Sanzo, Fabio Porta, Toni Ricciardi, Nicola Carè e il responsabile nazionale Italiani nel Mondo del Pd, Luciano Vecchi.
"I simboli della Repubblica Italiana, in cui gli italiani si riconoscono, ci inducono a riflettere sull’importanza della libertà e della democrazia. 163 anni fa iniziava il cammino dell'Italia come Stato unitario. A tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita in nome del raggiungimento di questo obiettivo e del rispetto di questi ideali si rivolge oggi il mio pensiero. Buon 17 marzo a tutti gli italiani e le italiane e all’estero. Che sventoli la nostra Bandiera con orgoglio e dignità!". Cosi Nicola Carè deputato eletto all’estero in occasione della Giornata dell'Unità Nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera.
Si è svolto presso la sala stampa della Camera dei Deputati, su iniziativa dell’on. Nicola Carè, la sessione relativa agli spunti di riforma della norma sulla responsabilità penale degli enti, a margine del tavolo di riforma del D.Lgs. 232/01.
Coordinatore dei lavori e consigliere giuridico quale esperto della materia, l’avv. Alessandro Parrotta. Tra gli interventi, il sottosegretario di Stato alla Giustizia, Andrea Ostellari che ha focalizzato l’attenzione sull’indispensabilità di revisione normativa per adattare l’impianto 231 alle realtà delle PMI. L’on. Carè si è soffermato sulla necessità di istituire una norma che obblighi le imprese ad adottare il Mog. Tra i relatori il prof. Emanuele D’Innella, Presidente della commissione diritto penale dell’economia del Odcec di Roma che, nel richiamare il recente volume dallo stesso pubblicato in materia, ha esposto come gli assetti organizzativi, oltre a rappresentare un obbligo di legge, facilitano il lavoro dell’imprenditore e conferiscono allo stesso un monitor di controllo interno di grande valore a tutela del patrimonio aziendale. Per Confprofessioni, la dottoressa Sonia Mazzucco ha delineato l’intervento del Codice della Crisi d’impresa quale spunto di inclusione della norma 231 nelle regole di corretta organizzazione d’impresa. Il prof. Roberto Russo, direttore generale dell’Università Link ha trattato della tutela costituzionale dell’impresa e l’avv. Valeria Raimondo, in rappresentanza della commissione diritto penale della COA di Roma degli scenari di riforma, passati ed incorso di esame.
Roma, 5 marzo 2024 – Si svolgerà giovedì il 7 Marzo, alle ore 10.00 alla Camera dei Deputati nella Sala della Regina, l’evento di presentazione del programma delle Camere di Commercio italiane all’estero (CCIE) per il prossimo anno e la presentazione dei dati preliminari sulle attività svolte nel 2023. Nel corso della presentazione si avvicenderanno gli interventi di Anna Ascani, Vicepresidente della Camera dei deputati, del deputato Nicola Carè, già Rappresentante dei Segretari Generali di Assocamerestero, Mario Pozza, Presidente di Assocamerestero e Andrea Prete, Presidente di Unioncamere. Si terrà inoltre una tavola rotonda dove 7 rappresentanti delle CCIE affronteranno i seguenti temi: innovazione e nuove tecnologie con Ronni Benatoff, Presidente CCIE Tel Aviv e Vicepresidente Assocamerestero, Sostenibilità e transizione energetica con Giorgio Alliata di Montereale, Presidente CCIE Buenos Aires, Attrazione investimenti esteri in Italia con Fabio Morvilli, Presidente CCIE Bruxelles e CCIE Lussemburgo Collaborazione Italia-Africa a sostegno dell’industria locale e delle eccellenze italiane (con Simone Santi, Presidente CCIE Maputo, Valorizzazione del Made in Italy con Alberto Milani, Presidente CCIE New York, Attrattività turistica dei territori con Graziano Messana, Presidente CCIE San Paolo e Organizzazione e offerta di servizi delle CCIE con Alessandro Marino, Rappresentante Segretari Generali delle CCIE. Il Ministro per le imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso e Giorgio Silli, Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, parteciperanno con un videomessaggio per confermare l’attenzione al lavoro delle CCIE dei due ministeri, che si occupano rispettivamente di imprese e di internazionalizzazione. Concluderà i lavori Valentino Valentini, Vice Ministro delle Imprese e del Made in Italy.
“Era il 1° marzo 1961 quando giunsero sulla base aerea di Rivolto (Udine) i primi sei velivoli F-86E “Sabre” con la livrea della pattuglia del “Cavallino Rampante” e nacque così il nucleo originario delle nascenti Frecce Tricolori che sono conosciute, apprezzate e portano in tutto il mondo il nostro Tricolore. Sono un simbolo di italianità e senso di appartenenza, ma anche dei valori e della professionalità di tutte le forze armate, nonché l’espressione delle capacità dell’industria nazionale e di tutto il “sistema Paese.” Così’ Nicola Carè, deputato del Pd componente della commissione difesa e vicepresidente della sottocommissione difesa e sicurezza dell’assemblea parlamentare NATO.
Ho partecipato al convegno “Definanziare la disinformazione” promosso dal Comitato Atlantico Italiano e dal Balkan Free Media Iniative (BFMI), un’organizzazione internazionale impegnata nel campo della libertà di stampa e che si occupa del rapporto tra istituzioni politiche e media. Insieme ad esperti del settore e professionisti dei media, abbiamo discusso su come contrastare la diffusione della disinformazione e difendere i valori democratici. È fondamentale costruire un sistema immunitario forte per proteggere la verità e promuovere una informazione di qualità. Insieme possiamo vincere questa battaglia e preservare la democrazia. I lavori moderati dal giornalista Andrea Bonanni (La Repubblica), sono stati introdotti dal presidente Lorenzo Cesa e hanno visto la partecipazione di Antoinette Nikolova (Balkan Free Media Initiative),Giacomo Lasorella (Autorità Garanzie nelle Comunicazioni AGCOM), Peter Horrocks CBE (Ofcom, già direttore della BBC), Gianni Riotta (LUISS Data Lab), Sarah Kay Wiley (Check My Ads Institute), Alessio De Giorgio (Il riformista), Stefano Mele (Comitato Atlantico Italiano), Alex Orlowski, Associazione Stophate&fake e Metatron Analytics e Alberto Barachini, sottosegretario di Stato con delega all’informazione e all’editoria.
Cosi Nicola Carè, deputato del Pd.
“Oggi ho avuto l’onore di partecipare alla Festa Nazionale della Repubblica di Bulgaria insieme al Presidente della sezione bilaterale di amicizia della UIP Lorenzo Cesa e al collega Alessandro Cattaneo, su invito di S.E. l’ambasciatore Todor Stoyanov. È stato un momento emozionante per celebrare la storia e l’amicizia tra Italia e Bulgaria. Le relazioni tra i nostri due paesi risalgono a lungo, segnate da momenti di collaborazione e solidarietà. È stato un onore poter partecipare a questa cerimonia e rafforzare i legami tra le nostre nazioni”. Cosi’ in una nota il deputato dem Nicola Carè, componente della sezione bilaterale di amicizia Italia -Bulgaria.
Dichiarazione di Nicola Care’, deputato Pd eletto nella circoscrizione Estero, Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide
In un gesto di solidarietà e impegno, ho avuto l'onore di partecipare e aderire insieme a tutti gli esponenti della rete diplomatico-consolare in Australia, ai rappresentanti CGIE, CoMiTes e agli Enti Gestori, alla campagna OrangetheWorld. Questa iniziativa mira a condannare senza riserve qualsiasi forma di violenza sulle donne, promuovendo la sensibilizzazione e l'azione contro la violenza di genere.
La violenza contro le donne è un problema globale che non conosce confini né barriere culturali. È un'ingiustizia che colpisce milioni di donne in tutto il mondo, privandole dei loro diritti fondamentali e minando la loro dignità. È nostro dovere come società e come individui unirci per porre fine a questa piaga sociale. La campagna #OrangetheWorld, promossa dalle Nazioni Unite, si svolge ogni anno dal 25 novembre al 10 dicembre, in coincidenza con la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Durante questo periodo, edifici e monumenti di tutto il mondo si illuminano di arancione per simboleggiare la lotta contro la violenza di genere. La violenza contro le donne non è solo un problema delle donne, ma una questione che riguarda l'intera società. È fondamentale coinvolgere tutti gli attori, compresi gli uomini, nella lotta contro questa forma di violenza. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo sperare di creare un cambiamento duraturo. La campagna #OrangetheWorld è solo l'inizio di un percorso più ampio. Dobbiamo continuare a lavorare insieme, a livello locale e globale, per promuovere l'uguaglianza di genere, educare le nuove generazioni e sostenere le vittime di violenza. Solo così potremo costruire un mondo migliore per tutti, in cui le donne possano vivere senza paura e con la piena realizzazione dei loro diritti." Cosi' Nicola Carè deputato eletto nella Circoscrizione Estero, Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide
Sono emozionato nell’aver partecipato a Sydney alla AGM della GIA (Giovani Italiani in Australia), un momento carico di significato e di speranza per il futuro. Durante questo incontro, ho avuto l’opportunità di ascoltare con grande interesse i risultati raggiunti nel 2023 e le sfide che ci attendono nel 2024.Desidero esprimere le mie più sincere congratulazioni e auguri a Domenico Stefanelli, Asja Borin e Giuseppe Musumeci Catania, che sono stati riconfermati nelle importanti cariche di Presidente, Vicepresidente e tesoriere. Il loro impegno e la loro dedizione sono un esempio per tutti noi. Un ringraziamento speciale va anche a Felice Montrone, confermato come Pubblico Ufficiale (Public Officer) della GIA, e a Marco Abbondanza, il nuovo Coordinatore Nazionale. Il vostro lavoro instancabile e la vostra passione per la comunità italiana all’estero sono ammirevoli. Sento una profonda gratitudine per tutti gli italiani che vivono lontano dalla loro patria. Siete un esempio di resilienza, di amore per le radici e di volontà di preservare la nostra cultura e le nostre tradizioni. Auguro a tutti voi, membri del consiglio direttivo e a tutti i giovani italiani in Australia, un futuro ricco di successi e di realizzazioni. Siamo uniti nel nostro amore per l’Italia e nel desiderio di contribuire al suo splendore, ovunque ci troviamo nel mondo.” Cosi’ Nicola Carè deputato eletto nella Circoscrizione Estero, Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide.
Ho partecipato al 43° Business Excellence Awards Italian Lifestyle, Innovation & Design a Sydney con oltre 400 aziende. Questo premio rappresenta l’impegno costante della Camera di Commercio di Sydney, del presidente Fabio Grassia e del segretario generale Rachele Grassi per sostenere l'eccellenza nel settore dell'innovazione e del design.Il 43° Business Excellence Awards Italian Lifestyle, Innovation & Design a Sydney è stato un evento straordinario che ha celebrato l'eccellenza italiana nel settore dell'innovazione e del design. Questo evento ha riconosciuto le aziende che si distinguono per la loro creatività, innovazione e design unico, e ha promosso l'importanza dell'eccellenza italiana nel settore. Guardando al futuro, possiamo aspettarci ulteriori innovazioni e design straordinari dalle aziende italiane, che continueranno a influenzare il settore a livello globale.Hanno partecipato l’Ambasciatore italiano in Australia Paolo Crudele, il Sottosegretario agli Esteri, Giorgio Silli e il Direttore Generale per gli Italiani all'Estero e le Politiche Migratorie, Luigi Vignali, in missione in Australia.” Cosi Nicola Carè, deputato del pd, già segretario generale della camera di Commercio di Sydney.
Dichiarazione di Nicola Carè, deputato Pd e presidente della sezione bilaterale di amicizia dell’Unione interparlamentare Italia- Mongolia
Ho ricevuto, nella mia veste di Presidente della sezione bilaterale di amicizia dell’Unione interparlamentare Italia- Mongolia, a Palazzo Montecitorio Tserendorj Narantungalag, l’Ambasciatrice della Mongolia in Italia, B.Purevdorj Presidente del Gruppo d’amicizia Interparlamentare Mongolia-Italia e una delegazione di parlamentari della Mongolia. Questi due paesi, nonostante la distanza geografica, hanno stabilito una solida collaborazione in diversi settori, contribuendo allo sviluppo e alla crescita reciproca. I rapporti tra Italia e Mongolia risalgono a molti anni fa, quando le due nazioni hanno iniziato a stabilire scambi culturali e commerciali. Nel corso degli anni, questa collaborazione si è rafforzata, aprendo nuove opportunità e creando una base solida per una partnership duratura. Uno dei settori in cui l'Italia e la Mongolia hanno sviluppato una stretta collaborazione è quello dell'economia. Le imprese italiane hanno investito nella Mongolia, contribuendo alla crescita del settore manifatturiero e dell'industria. Allo stesso tempo, la Mongolia ha offerto opportunità di investimento nel settore delle risorse naturali, come il carbone e il rame, che hanno attirato l'interesse delle aziende italiane. La cooperazione culturale tra Italia e Mongolia è un altro aspetto importante dei rapporti bilaterali. Scambi di studenti, programmi di ricerca congiunti e partnership accademiche hanno favorito la condivisione di conoscenze e l'approfondimento delle relazioni tra le istituzioni educative dei due paesi. È importante sottolineare che la partnership tra Italia e Mongolia si estende anche alla cooperazione politica. I due paesi hanno lavorato insieme su questioni internazionali, come la promozione dei diritti umani, la lotta al cambiamento climatico e la pace e la sicurezza internazionale. Questa collaborazione continuerà a crescere e a portare benefici a entrambi i paesi.” Cosi Nicola Carè, deputato e presidente della sezione bilaterale di amicizia dell’Unione interparlamentare Italia- Mongolia.
Ho partecipato alla cena organizzata all’ANFE Club Italiano di Brisbane per celebrare “La Settimana Della Cucina Italiana Nel Mondo” ed è stata un enorme successo, grazie all’insostituibile supporto della Presidentessa Maria Maruca e di quanti hanno partecipato e alla console d’Italia a Brisbane Luna Angelini Marinucci. Nel 2023, la cucina italiana è stata candidata per entrare a fare parte della lista Unesco. La cucina italiana tra sostenibilità e diversità bioculturale è il titolo del dossier di candidatura presentato dal Ministero e sottolinea la ricchezza di un panorama gastronomico che non è fatto solo di prodotti di eccellenza e tradizioni, ma rappresenta l’insieme delle pratiche sociali, dei riti e della gestualità basate sui tanti sapori locali e regionali. Non volevo mancare a questa importante celebrazione per l’Italia e il gusto italiano nel mondo e ritengo che sia importante promuovere le tradizioni culinarie italiane e la conoscenza enogastronomica come tratto distintivo dell’identità e della cultura italiana.
Così il deputato del Pd Nicola Carè.
“Ho incontrato a Perth Enzo Sirna, Presidente dell’Italo-Australian Welfare & Cultural Centre Inc. Abbiamo discusso dell’interrogazione presentata insieme ai colleghi deputati del Pd alla Camera, io, Ricciardi, Porta e Di Sanzo per chiedere se il #Governo non ritenga urgente e opportuno rivedere tale modulazione secondo una sequenza 50 %,30 %, 20 %, permettendo così agli enti gestori di avviare il primo semestre di insegnamento rimuovendo le forti criticità dell'attuale disposizione. Esprimiamo la nostra forte preoccupazione non solo per il ritardo nella comunicazione dei tagli (a metà anno scolastico già in corso), ma soprattutto per la continua mancanza di riconoscimento della realtà Australiana in cui operiamo e l’incertezza che queste situazioni creano per il futuro del nostro impegno in questo settore. I tagli comunicati dal MAECI hanno creato grossi problemi per gli Enti Gestori/Promotori che devono onorare gli accordi contrattuali già stabiliti con le scuole nell’ ambito del sistema scolastico australiano (che varia per ogni Stato e Territorio). Per gli enti gestori la stabilità e la garanzia finanziaria è essenziale per la continuità degli impegni presi per l’anno scolastico. Noi siamo dalla parte degli enti gestori/promotori perché deve essere tutelato l’enorme lavoro che fanno per la comunità degli italiani all’estero.La modalità progettuale della circolare 4 si sta rivelando assolutamente incompatibile con il garantire la continuità delle attività. Gli enti subiranno, inoltre, per l’anno 2023/2024 un taglio del 18% sui loro contributi. E’ inaccettabile. Quale sarà, dunque, il futuro della promozione della lingua e della cultura italiana all’estero in questo contesto di estrema difficoltà in cui gli enti si ritrovano a operare? Se questo governo non tutela gli enti, vuol dire che non ama i suoi cittadini.”Cosi’ Nicola Carè deputato del Pd eletto all’estero.
“Ho incontrato il comitato di GIA Network (Giovani Italiani in Australia) e parlato di progetti futuri della GIA, l'importanza dei giovani all'interno della comunità, di come migliorare le interazioni tra le nuove generazioni italiane arrivate qui con la prima, seconda e terza Generazione in Australia, come favorire la loro integrazione e, soprattutto, far conoscere il notevole lavoro che tutta la comunità italiana all'estero sta svolgendo, in Italia, incluso al Governo Australiano. Ho incontrato il presidente Domenico Stefanelli, il coordinatore nazionale Marco Abbondanza, il patron Felice Montrone e Liana Paolillo, Giuseppe Musmeci, Vincenzo Vurchio, Marcella Marziani. Abbiamo parlato di immigrazione, e della possibilità di stabilire un accordo quadro tra Italia e Australia cercando di gestire in modo adeguato e agevolando lo scambio di giovani tra i due paesi. Sono orgoglioso del lavoro dei GIA che stanno facendo e li ringrazio perché favoriscono l’inserimento dei Giovani Italiani in Australia nel Sistema Associativo Italo-australiano, offrendo supporto e orientamento durante il processo di integrazione, sostengono il lavoro delle Istituzioni Italiane in Australia e promuovere la Lingua e la Cultura Moderna Italiana, gestiscono uno Sportello di informazione dedicato ai giovani italiani appena arrivati in Australia, fornendo loro risorse e assistenza per facilitare la transizione e l’adattamento al nuovo contesto. Sono riconoscente ai GIA e sarò al loro fianco sempre”.
Cosi’ Nicola Carè deputato del Pd eletto all’estero.