12/09/2023 - 12:36

A giugno maggioranza ha votato contro nostri emendamenti

“Guardare il telefono per sette secondi viaggiando in auto a 50 km/h equivale a guidare al buio per cento metri senza vedere nulla di ciò che accade davanti a noi. Ecco perché è sempre più necessaria una forte presa di coscienza sul rischio che si corre per se stessi e gli altri a causa dell’uso scriteriato del telefonino durante la guida a velocità sempre più elevate. Quanto avvenuto domenica ad Alatri, nel Frusinate, è solo l’ultimo esempio di una condotta gravissima, che deve essere contrastata con interventi normativi adeguati ai tempi che stiamo vivendo. Per questa ragione  in commissione giustizia avevamo già chiesto da tempo, attraverso una serie di emendamenti, di considerare la guida mentre si utilizza uno smartphone per girare un video o mandare un messaggio alla stregua della guida in stato di ebbrezza o sotto uso di sostanze stupefacenti già previste dall’ordinamento per l’omicidio stradale. Un segnale chiaro e netto che alla luce dei sempre più frequenti tragici eventi doveva essere dato immediatamente ma che inspiegabilmente il Governo ritarda, nonostante i continui proclami. Infatti i nostri emendamenti in tal senso sono stati già bocciati dalla maggioranza nella seduta della commissione Giustizia dello scorso 28 giugno. Per questa ragione oggi presentiamo nuovamente il testo anche come Proposta di legge per chiedere a tutte le Istituzioni di aprire finalmente gli occhi sulla gravità di un fenomeno che non può continuare a essere sottovalutato o ignorato”.

Lo dichiarano in una nota Andrea Casu, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, e Federico Gianassi, capogruppo Pd in commissione Giustizia, primi firmatari della proposta sottoscritta anche da Anna Ascani, Piero De Luca, Michela Di Biase, Valentina Ghio, Gianni Girelli, Marco Lacarra, Ilenia Malavasi, Maria Stefania Marino, Virginio Merola, Andrea Orlando, Rachele Scarpa, Debora Serracchiani, Marco Simiani e Alessandro Zan.

06/09/2023 - 20:15

“La destra, con un colpo di mano, tenta di abbassare la soglia di sbarramento al 3% per le elezioni europee: con la solita arroganza si usa la legge per favorire i propri alleati minori. Una scelta che appare ancora più insensata se abbinata alla divisione in due circoscrizioni differenti per Sicilia-Sardegna (collegio Isole) che non ha alcuna motivazione logica a supporto. Assieme ai colleghi siciliani del Partito Democratico ci opporremo a questa forzatura”.

 

Lo dichiara la deputata del Partito Democratico, Maria Stefania Marino.

02/08/2023 - 19:44

"Italo Cucci è stato indubbiamente per decenni un professionista di spessore del mondo della comunicazione e dell'editoria ma francamente la sua nomina a commissario straordinario del Parco nazionale di Pantelleria ci appare immotivata e non supportata da comprovate esperienze e competenze settoriali necessarie per gestire con efficacia ed attenzione una area protetta di questo valore": è quanto dichiarano i deputati Pd Chiara Braga, Marco Simiani, Anthony Barbagallo, Augusto Curti, Sara Ferrari, Rachele Scarpa, Giovanna Iacono, Stefania Marino presentando una interrogazione al governo.

"Chiediamo al Ministro Pichetto Fratin le  motivazioni che hanno portato a questa nomina e di intraprendere iniziative serie e concrete per garantire al parco una gestione affidabile e competente": concludono.

28/07/2023 - 19:40

Caso Catania dimostra fragilità isola

“L’emergenza che si è creata con l’incendio all'aeroporto di Catania e il conseguente caos dei voli ha dimostrato tutta la fragilità della struttura di ricezione degli scali della Sicilia. Questa situazione impone un cambio di passo e la costruzione di un nuovo hub internazionale nel centro della Sicilia, in grado di operare per le province di Agrigento, Caltanissetta e Enna, e che apra l’isola alla presenza turistica internazionale. C’è la necessità di realizzarlo urgentemente per mettere la Regione in condizione di eguagliare gli aeroporti delle Baleari, che accolgono oltre 40 milioni di turisti l’anno, mentre la Sicilia ne movimenta meno di 20 milioni. Il nuovo hub risolverebbe definitivamente il problema del trasporto aereo e anche quello del rischio di ceneri volanti che bloccano il transito aereo nello scalo etneo. Esiste uno studio, a tal proposito, redatto dall'università Kore di Enna e ora come mai è diventato attuale. Nell’auspicio che possa essere riattivato al più presto  l’aeroporto di Catania, vista l’assenza della Regione Sicilia,
intervenga al più presto il ministero delle Infrastrutture”.

Lo dichiara la deputata democratica siciliana, Maria Stefania Marino.

26/07/2023 - 14:16

Dichiarazione deputati Pd della commissione Agricoltura

L’inadeguatezza del decreto alluvione, sia dal punto di vista organizzativo e strategico che delle risorse impegnate, trova conferma nelle misure previste per il comparto agricolo che non ha bisogno soltanto di aiuti finanziari immediati per fronteggiare l’emergenza in atto , legata soprattutto ai terreni completamente allagati,  ma anche alla necessità di riavviare l’attività ricostruendo le basi per tornare a produrre nel giro di pochissimi anni. Alle proposte emendative del gruppo Pd in commissione agricoltura, respinte in gran parte dalla maggioranza di destra, si sono aggiunti alcuni ordini del giorno, a firma dei deputati Stefano Vaccari, Antonella Forattini, Stefania Marino e Andrea Rossi, accolti con riformulazione e come raccomandazione dal governo e poi votati dall’Aula.
In particolare è stato chiesto al governo di estendere le misure adottate per le imprese agricole colpite dall’alluvione di maggio anche a quelle interessate dalle gelate verificatesi in emilia romagna ad aprile. Così come è stato sollecitato il governo ad adottare ulteriori iniziative normative volte a sospendere i contributi consortili e finanziarie con opere d’urgenza atte a prevenire il rischio di ulteriori rotture ed esondazioni, soddisfando al contempo le richieste di approvigionamento irriguo. Infine è stato chiesto al governo di prevedere risorse aggiuntive finalizzate a compensare le imprese del settore pesca e dell’acquacoltura, settore duramente colpito e inspiegabilmente dimenticate dal Governo bocciando ogni proposta anche in Commissione.

20/06/2023 - 15:39

Dichiarazione di Stefano Vaccari, Antonella Forattini, Stefania Marino e Andrea Rossi, deputati Pd
Non possiamo condividere le rigidità e i vincoli del Piano d'azione dell'Unione Europea sulla pesca a strascico. Per questo come gruppo PD abbiamo votato una risoluzione in Commissione Agricoltura alla Camera, insieme alle altre forze politiche, che chiede all'Unione Europea di riconsiderare quelle indicazioni introducendo forme di flessibilità che tengano conto di alcune marinerie, come quella Italiana, che già ha importanti limiti di pesca oltre che di spazi marini. Lo dichiara Stefano Vaccari, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura della Camera insieme ai colleghi Antonella Forattini, Stefania Marino e Andrea Rossi.
Semmai si tratta di aumentare e ricercare gli interventi che rafforzino le imbarcazioni in termini di sostenibilità senza pregiudicare oltre ventimila posti di lavoro oggi garantiti dalla nostra marineria.
Tenere uniti ambiente e pesca per noi è possibile, così come garantire la sostenibilità ambientale, ma anche economica e sociale. Per farlo non servono però colpi ad escludendum ma buon senso e decisioni di gradualità.

09/06/2023 - 11:19

“Apprendiamo a mezzo stampa che progetti per 7,3 miliardi di euro destinati alla Sicilia verranno rimodulati. Stessa sorte due lotti della Palermo - Catania (Caltanissetta - Lercara e Enna - Caltanissetta) del valore di 276 milioni di euro che nel famigerato dossier inviato al ministro Fitto sono stati stralciati. Vorremmo sapere dal ministro Salvini come intende gestire le Infrastrutture del nostro Paese visto che vengono usati due pesi e due misure. Sembrerebbe proprio che questi fondi del Pnrr il governo non voglia usarli oppure usarli male. Ma la cosa che più stupisce e ci lascia sconcertati è l’inerzia dei deputati siciliani che non salvaguardano la nostra Regione, svendendola come stanno facendo con l’autonomia differenziata”. Lo dichiara la deputata siciliana del Pd, Stefania Marino.

03/05/2023 - 11:03

“La bocciatura da parte della maggioranza di destra, comprese le deputate e i deputati siciliani, degli emendamenti presentati dal Partito Democratico per migliorare il decreto legge 35 del 31 marzo 2023 ‘Collegamento stabile Calabria/Sicilia’ in favore della realizzazione dell’alta velocità ferroviaria fra le due Regioni, in altre parole il Ponte sullo Stretto, lascia sconcertati. Quanto avvenuto nella seduta congiunta fra la commissione Ambiente e la commissione Trasporti della Camera, infatti, è la conferma della doppiezza dei partiti della maggioranza: propaganda nelle televisioni e nelle piazze; chiusura alle aspettative concrete dei territori all’interno delle istituzioni. Abbiano il coraggio adesso di dire pubblicamente ai cittadini siciliani, calabresi e a tutti gli italiani, cosa hanno votato alla Camera. O, meglio, cosa significa la loro bocciatura di un collegamento ferroviario degno di questo nome fra la Sicilia e il resto d’Italia in termini di rinuncia ai benefici per mobilità, occupazione e vivibilità, con la negazione di un indirizzo di sviluppo e modernizzazione per un’area del Paese che ha un estremo bisogno della ‘cura del ferro’”.

Lo dichiara la deputata del Partito Democratico, Maria Marino.

04/04/2023 - 19:34
"Il lupo è una specie protetta a livello internazionale che ha rischiato l'estinzione ma che oggi sta lentamente ripopolando vaste zone del nostro Paese. Per continuare a tutelarlo è necessario anche preservare il suo patrimonio genetico contrastando quindi l'ibridazione lupo - cane, fenomeno peraltro all'origine dei numerosi episodi di aggressione agli allevamenti e alla conseguente tensione sociale che sta coinvolgendo il settore agricolo e zootecnico. Per questi motivi chiediamo al governo di intervenire anche di concerto con gli Enti Locali e le Regioni coinvolte, al fine di introdurre sulla base del monitoraggio dell’Ispra, gli strumenti più idonei a garantire un giusto equilibrio tra la presenza del lupo e quella degli allevatori, per salvaguardare al tempo stesso le attività di reddito per le comunità locali e la conservazione e la valorizzazione delle peculiarità faunistiche ed ambientali del territorio. Così in una nota del Gruppo Pd alla Camera, annunciando una interpellanza urgente, a prima firma della Presidente Chiara Braga, su tale tematica. Tra i cofirmatari del Gruppo Pd anche Stefano Vaccari, capogruppo dem in commissione Agricoltura, Marco Simiani, capogruppo dem in commissione Ambiente, Augusto Curti, Christian Di Sanzo, Antonella Forattini, Sara Ferrari, Emiliano Fossi, Silvio Lai, Stefania Marino, Nico Stumpo, Nicola Zingaretti e Valentina Ghio.
"Al tempo stesso - prosegue la nota - è stato chiesto quali misure intende assumere il governo per giungere all’eradicazione dei cani inselvatichiti presenti sul territorio".

 

22/03/2023 - 09:22

“Con il cosiddetto Ddl Anziani, giunto alla Camera blindato e dove abbiamo registrato la bocciatura di tutti i nostri emendamenti, la maggioranza di destra proprio all’articolo 1 ha deciso di eliminare la figura del caregiver. Una scelta ingiusta e sbagliata, poiché il caregiver ha assunto da sempre una funzione sociale importantissima. In particolare ha contribuito, prestando tra l’altro la sua opera gratuitamente, a difendere quel diritto fondamentale rappresentato dalla libertà individuale della persona e della sua autodeterminazione. Ancora una volta, come sempre accaduto in questi circa sei mesi in cui abbiamo visto agire la destra, assistiamo alla dimostrazione da parte del governo di insensibilità ai problemi che riguardano le persone in difficoltà, gli anziani e coloro che vivono con disabilità. Il governo Meloni ha deciso di abbandonare questi cittadini al loro disagio. Gli emendamenti che avevamo presentato intervenivano a migliorare il testo, ad inserire misure utili che purtroppo erano già state bocciate in commissione. I diritti delle persone anziane e dei disabili devono essere garantiti in una società civile e democratica. E invece, anziché coordinare, organizzare e rendere più efficaci le figure del caregiver, queste vengono eliminate. Un grave errore”.

Lo dichiara la deputata del Pd, Maria Stefania Marino.

02/03/2023 - 13:19

“In occasione dell’assemblea di classe congiunta dell’I.I.S. “Majorana-Cascino” di Piazza Armerina, regolarmente autorizzata, sul tema della legalizzazione della cannabis, con ospite un dirigente dell’associazione ‘Meglio Legale’, che coinvolge parlamentari e medici, imprenditori e avvocati, giornalisti e semplici cittadini, nonché promotrice del referendum sulla legalizzazione della cannabis e di diversi incontri sul tema su tutto il territorio nazionale, alcuni agenti del locale commissariato sono intervenuti interrompendo lo svolgimento dell’assemblea, chiedendo le generalità dei rappresentanti d’istituto che avevano organizzato l’assemblea. Nonostante l’interruzione, l’assemblea si è comunque regolarmente tenuta. Esprimiamo il nostro stupore per l’intervento, sproporzionato, delle forze dell’ordine, in apparenza per verificare chi fossero i promotori di un libero confronto su un tema profondamente discusso e sentito dall’opinione pubblica nazionale, ma che ha avuto il pessimo retrogusto di una vera e propria intimidazione. Vorrei sapere dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, se siamo ancora in un Paese democratico dove i cittadini sono liberi di radunarsi senza subire l’arbitrarietà dei controlli da parte delle forze dell’ordine”. Lo ha detto in Aula la deputata democratica Maria Stefania Marino, nel corso degl’interventi di fine seduta.

19/01/2023 - 16:20

"Il Governo agisca immediatamente in sede UE per contrastare l’iniziativa della Commissione europea relativa alle avvertenze sanitarie in etichetta per gli alcolici a tutela dell’intera filiera vitivinicola italiana". È quanto chiede Stefano Vaccari, capogruppo del PD in Commissione Agricoltura della Camera insieme ai deputati Forattini, Marino e Rossi con una interrogazione al ministro delle Politiche Agricole e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida.

"La scelta unilaterale del governo irlandese di introdurre in etichetta messaggi di warning salutistici obbligatori per tutte le bevande alcoliche, vini compresi, è una scelta azzardata e sproporzionata che non tiene conto della specificità del prodotto vino rispetto ad altre bevande, con il rischio di creare confusione verso il consumatore sul rapporto tra alcol, vino e salute".

"La scelta della Commissione - sostengono i parlamentari Dem - rischia di aprire le porte a una normativa comunitaria che metterebbe a rischio una filiera che in Italia dal campo alla tavola garantisce 1,3 milioni di posti di lavoro, un fatturato di 12 miliardi di euro ed un valore di esportazioni pari a 7 miliardi di euro ed è la principale voce dell’export agroalimentare".

23/11/2022 - 13:34

“Impotenti, stordite, interdette. È così che certamente si sono sentite e continuano a sentirsi moltissime donne. Ad alcune, va anche peggio. Tra loro, una parte è sopravvissuta, un’altra non è più con noi. Tra le vittime ci sono donne, cisgender, transessuali, lesbiche, eterosessuali, nere, bianche, asiatiche, ispaniche. Alcune di loro, come Saman Abbas, sono state uccise a causa dell’estremismo religioso. Altre, come Vanessa Scialfa, per l’ossessione del partner. Altre ancora perché si concedevano, o perché non lo facevano. Era stato detto loro che non potevano ribellarsi, che erano la parte debole che erano ininfluenti. Purtroppo avevano ragione. Erano così perché non gli era consentito di essere altro”. Lo ha detto in Aula alla Camera, la deputata dem Stefania Marino, intervenendo durante la discussione generale sulle mozioni per l’eliminazione della violenza contro le donne.

 

“Durante l’anno corrente – ha concluso Marino - in Italia, sono state 95 le donne vittime di omicidio volontario. Se vogliamo migliorare i nostri piani di intervento dobbiamo ascoltare le vittime lì fuori. Il Pnrr rappresenta una grande occasione per intervenire sulle disuguaglianze e sul gender gap. Per la legislatura in corso proponiamo l’istituzione di una Commissione di inchiesta sul femminicidio, stavolta bicamerale, proprio per evidenziare l’importanza e la trasversalità dell’azione che ha svolto, e che ancora deve svolgere, il Parlamento. Rivolgo un particolare invito a tutti gli uomini, a non dimenticare da dove proveniamo. A non dimenticare le nostre madri, le nostre sorelle, le nostre figlie. Voltarsi dall’altra parte, ci farebbe diventare complici”.

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