“La posizione espressa da capogruppo di Fratelli d'Italia nel consiglio regionale delle Marche, che collega la legge 194 alle tesi razziste della ‘sostituzione etnica’ degli italiani con gli immigrati, è delirante. Intanto, viene messa sotto accusa una legge, come gli alleati della Meloni stanno già concretamente attuando in Polonia, che tutela le donne e garantisce il diritto a una maternità pienamente scelta e voluta. Inoltre, si tratta di un riferimento che fa carta straccia degli stessi valori della nostra Carta Costituzionale. Il consigliere Carlo Ciccioli, prima di prendere la parola su un tema così delicato, dovrebbe studiare di più. Si sarebbe accorto che la legge 194 ha salvato la vita a migliaia di donne, che negli anni ha via via ridotto il numero delle interruzioni di gravidanza e che i motivi del calo delle nascite riguardano l’enorme gap di genere economico e culturale di cui è purtroppo ancora intriso il nostro Paese. Un gap alimentato proprio da dichiarazioni come quella dell’esponente di Fratelli d’Italia”.
Così la capogruppo dem in commissione Affari sociali alla Camera, Elena Carnevali.