“46 anni fa il nostro Paese ha compiuto un passo in avanti introducendo le norme per depenalizzare e disciplinare l’interruzione volontaria di gravidanza. Una conquista voluta dalle donne per le donne. E’ passato mezzo secolo ma ancora oggi siamo costrette a difendere quei diritti. Solo pochi giorni fa la maggioranza ha votato un emendamento che consentirà di finanziare la presenza nei consultori delle associazioni antiabortiste, un chiaro tentativo di mettere in discussione il diritto all’autodeterminazione delle donne. Abbiamo chiara la sfida che questo tempo ci mette davanti: difenderci dagli attacchi della destra che invece di investire sulle reti territoriali di assistenza, sul potenziamento dei consultori, vuole mettere in discussione la legge 194. Non lo consentiremo”. Lo afferma la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase.