“Sono condivisibili le affermazioni del Presidente Draghi sulla necessità che la nuova compagnia aerea ITA abbia le forze per sostenersi da sola nei prossimi anni. Per questo il Parlamento ha messo a disposizione 3 miliardi di euro per un asset strategico del Paese”.
Lo ha detto questa mattina Claudio Mancini, deputato romano del Partito Democratico, nel corso di un incontro con i lavoratori di terra Alitalia.
“Per dare un futuro solido a ITA – continua Mancini - è necessario negoziare un buon accordo in Europa che ottenga un numero adeguato di slot, che tuteli l’immagine della compagnia e ne definisca un perimetro che comprenda anche l’handling e le manutenzioni. Come l’Italia ha ottenuto il Next Generation Eu che ha archiviato la stagione dell’austerity, adesso si deve superare quel’egemonia liberista che ha pervaso diversi settori industriali, a cominciare da quello del trasporto aereo. Non si deve sottodimensionare il piano industriale di ITA, perché già dalla prossima estate bisogna mobilitare tutte le energie disponibili per far ripartire il settore turistico, di cui il traffico aereo è componente fondamentale. Alitalia oggi, come ITA domani, è una risorsa fondamentale per Roma sia dal punto di vista occupazionale diretto che dell’indotto, oltre che per il turismo internazionale che ha in Roma la prima e più importante destinazione del Paese” – ha concluso Mancini.