"Alla luce delle ricostruzioni giornalistiche sulla reale situazione delle trattative su Alitalia, le dichiarazioni di Di Maio appaiono incredibili". Lo dichiara Raffaella Paita, capogruppo Pd in Commissione Trasporti alla Camera, a proposito delle parole del ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio su Alitalia.
"Si fa veramente fatica - spiega - a capire da quali elementi Di Maio tragga tanto ottimismo circa il futuro della compagnia di bandiera. Il piano di Fs, per la cui presentazione c'è tempo solo fino al 30 aprile, sembra del tutto in alto mare. Per di più, anche qualora l'ipotesi sempre più improbabile di un ingresso azionario di Fs prendesse corpo, saremmo davanti a una soluzione molto pasticciata. Non solo per il taglio di 600 milioni subito da Fs, ma anche perché l'azienda ferroviaria si impegnerebbe in un settore in cui non può avere competentenze se non improvvisate. È purtroppo facile prevedere che a rimetterci sarebbero innanzitutto i pendolari, che finirebbero per essere definitivamente trascurati. La situazione è insomma disperata. E, al di là della propaganda, lo sa anche Di Maio, se è vero, come scrivono i giornali, che sarebbe andato a bussare alla porta di Atlantia per proporre l'ingresso nel capitale azionario dopo aver fatto propaganda per mesi sul tema della revoca delle concessioni autostradale".
"Di tempo ne rimane quasi più. Se il governo non trova con un urgenza una soluzione credibile il destino di Alitalia sarà presto segnato. Altro che buone notizie!!", conclude.