“L’area Raiway di Campalto è una zona di pregio dal punto di vista storico, ambientale, paesaggistico e sociale, che si affaccia sulla laguna di Venezia. Oggi è connotata da scarsa manutenzione e incuria, poiché gli impianti Rai nel corso degli anni sono stati disattivati e in parte dismessi, anche per ragioni di inquinamento elettromagnetico. Le analisi eseguite dall’Arpav hanno dimostrato un superamento del limite previsto per gli impianti di onde elettromagnetiche, con un impatto negativo sull’ambiente e sui cittadini del vicino Villaggio Laguna. Un piano di rigenerazione credibile di Punta Passo Campalto deve necessariamente comprendere l’area del Comune attualmente occupata e bloccata dal cantiere Marchi e i 5 ettari adiacenti della cosiddetta ‘Area Ra’ dove sorgono i ripetitori televisivi, che rappresentano una zona strategica. Questa zona deve diventare uno spazio pubblico. Per questo ho presentato un’interrogazione al presidente del Consiglio e al ministro dello Sviluppo Economico”.
Così il deputato dem, Nicola Pellicani.
“Solo se l’amministrazione comunale potrà entrare nella disponibilità dell’area (o una parte significativa di essa) - aggiunge il parlamentare del Pd - sarà possibile avviare la realizzazione di un vero progetto pubblico, condiviso con la popolazione e le associazioni del territorio, per il recupero pieno di Punta Passo Campalto. Niente a che vedere con il piano che comprende la darsena privata da diporto recentemente approvato dal Consiglio Comunale, essendo questa parte insistente su aree demaniali”.