Grave chiusura e licenziamento dipendenti
"Quanto sta succedendo alla Bekaert di Figline Valdarno (Firenze) non è solo grave, ma soprattutto non in linea con quanto aveva inizialmente stabilito il Mise, ossia l'apertura di un tavolo di contrattazione con i sindacati per evitare la chiusura dell'impianto e il licenziamento di 318 dipendenti, che significa abbandonare al proprio destino 318 famiglie". Lo dichiara la capogruppo Pd in commissione Attività produttive di Montecitorio, Sara Moretto.
"I sindacati Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil - spiega Sara Moretto - avevano inviato lettera al Mise con data 8 giugno in cui chiedevano si facesse seguito agli impegni assunti dal Ministero il giorno 29 marzo 2018 sulla convocazione e aggiornamento di un tavolo per discutere delle condizioni economico-finanziarie e del piano industriale dell'azienda Bekaert".
"Chiediamo con estrema urgenza che vengano mantenuti dal Mise gli impegni presi e che dunque venga al più presto convocato un tavolo con i vertici aziendali e i sindacati e ribadiamo la nostra solidarietà ai lavoratori dell'azienda condividendo le preoccupazioni loro e delle loro famiglie", conclude la deputata dem.