“Quello che sta accadendo in Bielorussia è inaccettabile. A fronte di una campagna elettorale partecipata all'insegna di una pressante richiesta di cambiamento, il regime di Lukashenko sta rispondendo nel peggiore dei modi. Le notizie di brogli, di intimidazioni, di migliaia arresti indiscriminati tra manifestanti pacifici, l’oscuramento sistematico di internet, l’intimidazione violenta delle leader dell’opposizione sono tutti atti gravissimi che ledono la libertà dei cittadini e i diritti umani. Non c'è spazio ai confini dell'Europa per chi reprime il proprio popolo e usa la violenza per restare al potere.
Il governo italiano si unisca alle voci che in Europa stanno condannando quanto sta accadendo in tutta la Bielorussia, chieda sanzioni per gli individui che stanno ordinando e guidando la repressione e si renda disponibile a dare protezione a chi sta scappando dalla violenza”.
Così in una nota i deputati del Partito democratico componenti della commissione Esteri.