"Pensare ad un numero massimo di bambine e bambini stranieri nelle classi è un'idea che ci rimanda indietro di almeno cinquant'anni, a una scuola-ghetto inconcepibile, oltre che inapplicabile. Cosa pensa di fare, il ministro Valditara, nel caso in cui ci fossero cinque bambini italiani e 15 stranieri? Non facciamo la classe? Questi bambini non li mandiamo a scuola? Ammesso che ci sia un problema linguistico, si prevedano ore extra di supporto linguistico. La proposta del ministro Valditara è davvero fuori dal mondo. Come lo è la polemica sulla scuola di Pioltello che, sulla base dell'autonomia prevista dalla legge, ha scelto di chiudere in occasione della fine del Ramadan perché tantissimi bambini non sarebbero andati a scuola. Un giorno che, per altro, sarà recuperato. Su cosa si basa questa polemica? Sull'idea che ci sia una religione superiore alle altre? Lo dice la nostra Costituzione: tutte le religioni hanno la stessa dignità e ognuno ha il diritto di praticare quella che preferisce. Vedere questa come una minaccia significa non capire che dalla convivenza delle differenze abbiamo tutti da guadagnare". Lo ha dichiarato oggi a L'Aria che tira, su La7, Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.