Pnrr: Manzi, Valditara venga in Aula a spiegare indiscrezioni stampa su tagli a mense e asili
Pd chiede informativa urgente del Ministro Valditara in Aula
Pd chiede informativa urgente del Ministro Valditara in Aula
Dichiarazione di Federico Gianassi, deputato Pd
“La crociata di Fratelli d’Italia contro i diritti continua, questa volta contro il liceo Marco Polo di Venezia che consente il percorso di carriere alias per i suoi studenti: un provvedimento di civiltà, peraltro approvato all’unanimità del Consiglio d’Istituto, che sostiene il percorso di vita di tante ragazze e tanti ragazzi. È inconcepibile che ben due esponenti di FdI, su carta intestata di partito, di fatto minaccino una preside e l’autonomia scolastica dell’istituto stesso.
“Squarciato il velo di Maya: #Valditara si preoccupa di richiamare la Dirigente che educa i suoi studenti al rispetto e omette di condannare gli episodi di violenza. Fisionomia di una maggioranza forte con i deboli e debole con i forti. #GraziePresideSavino”. Lo scrive su Twitter il deputato dem Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa della Camera.
Dichiarazione on. Marco Simiani, deputato Pd
"La scuola italiana ha bisogno di un ministro serio e capace che valorizzi gli insegnanti, tuteli la didattica e stigmatizzi ogni forma di violenza, non di un bullo che difende assalti fascisti e minacci chi, a differenza di lui, ha avuto il coraggio di sostenere i principi di democrazia e libertà espressi dalla Costituzione. Un ministro così è indegno di rappresentare l'Italia": è quanto dichiara il deputato Pd Marco Simiani.
“Valditara rivolge un attacco inaccettabile alla Preside del Liceo di Firenze per la lettera in cui condanna e segnala i rischi democratici della violenza squadrista dei giorni scorsi. Invece di attaccare la Preside, ci parli dell'aggressione che ancora non ha censurato”. Lo scrive su Twitter il deputato dem Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera.
"Mettiamo in ordine le cose. Alcuni studenti di liceo vengono malmenati da una squadraccia di aderenti a gruppi della destra. Il ministro dell’istruzione non trova il tempo di condannare e, come lui, nemmeno la Presidente del Consiglio. Quello stesso ministro, invece, si affretta a censurare e a preannunciare misure disciplinari contro la preside che ha scritto una lettera per difendere i suoi studenti e ricordare cos’è stato il fascismo. Tutto ciò è assurdo e incredibile.
"Un ministro dovrebbe osservare la Costituzione sulla quale ha giurato. Di contro Valditara rimane in silenzio sull'attacco fascista in una scuola di Firenze e condanna la dirigente scolastica che ha difeso gli studenti aggrediti e i valori fondanti della Repubblica. È inadeguato.". Lo scrive su Twitter il deputato democratico Stefano Vaccari.
l candidato alla segreteria regionale del Partito Democratico: “Solidarietà alla preside del ‘Da Vinci’. Un ministro dell’Istruzione non può permettersi di minacciare una preside per una lettera in cui incoraggia gli studenti a non restare indifferenti”
“Alcuni giovani vicini a FdI compiono un'aggressione squadrista a una scuola: un reato. La preside difende i suoi studenti e ricorda cosa è stato il fascismo: non un'opinione, ma un crimine. Il ministro Valditara non condanna i primi e minaccia la seconda. Merita solo le dimissioni”.
Così il vicesegretario del Pd e vicepresidente del Gruppo alla Camera, Peppe Provenzano, su Twitter.