"A Gaza si muore ma non per una carestia. Si muore perché il governo israeliano di Benjamin Netanyahu, che è un governo alleato al cosiddetto Occidente, ha deciso di bombardare indiscriminatamente la Striscia e ha deciso anche di bloccare migliaia e migliaia di convogli con beni di prima necessità. Parliamo di cibo, parliamo di medicinali di tutto quello che serve per sopravvivere. E ha bloccato anche l'erogazione dell'elettricità quindi le persone non possono usare i dissalatori per bere acqua. Tutto questo per distruggere un popolo, annientarlo. E tutto questo oggi è insopportabile davanti ai nostri occhi. Allora l'Europa, l'Europa dei diritti, l'Europa delle libertà, l'Europa della solidarietà tra i popoli sta morendo sotto le macerie di Gaza. E siccome le istituzioni europee non hanno fatto nulla in tutto questo tempo, hanno balbettato tentennato, oggi che è la Giornata dell'Europa dico: l'Europa siamo anche noi, ognuna e ognuna di noi. Alziamo la voce, facciamoci sentire, facciamo tutto quello che possiamo per salvare Gaza, per salvare anche l'Unione europea". Lo dichiara sui suoi canali social Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo, aderendo alla campagna #ultimogiornodigaza #gazalastday