"Dopo la nostra formale richiesta, inviata l'8 marzo, al Direttore generale della Asl di Brindisi Pasqualone, ieri mattina insieme ad una delegazione tutta femminile composta dall'avvocato Rosanna Saracino, dalle dott.sse Lucia Argentieri e Valentina Chionno e dalla Presidente della Fondazione Di Giulio Raffaella Argentieri, abbiamo potuto affrontare in un incontro ad hoc con il DG tutte le problematicità riscontrate, e da noi sollevate, circa il reparto di Ginecologia ed Ostetricia del Perrino. Innanzitutto la necessità, come prescritto dalle Linee guida nazionali, che questo sia dotato di una sala operatoria annessa al blocco travaglio/parto. Come sottolineato più volte, infatti, questo è un elementare standard di sicurezza che non può essere eluso così a lungo. Allo stesso modo abbiamo chiesto che sia previsto il parto indolore e che sia pienamente garantita l'applicazione della 194. Purtroppo, la maggior parte di queste richieste non potrà essere soddisfatta in tempi brevi. Abbiamo registrato da parte della Direzione generale una sostanziale difficoltà finanche nel progettare la modifica strutturale del reparto per ospitare la sala operatoria, nonostante se ne riconosca la assoluta importanza e priorità, e quindi i tempi per realizzarla non potranno che essere eccessivamente dilatati, non meno di un anno e probabilmente anche di più. La stessa cosa vale per la possibilità di praticare il parto indolore. Allargando le braccia, il Direttore, ci ha detto che non vi sono molte speranze di reperire anestesisti, nonostante i bandi di concorso previsti, e che di conseguenza sarà quasi impossibile garantire questa prestazione nel breve periodo. Insomma, una condanna all'attesa per le donne brindisine che non possiamo in alcun modo accettare ed alla quale non intendiamo in alcun modo rassegnarci. Le donne di Brindisi e provincia meritano una sanità all'altezza delle loro aspettative. Per questo continueremo ad attivarci ed a sollecitare tutte le sedi deputate, ed in particolare l'Assessore regionale alla Sanità, ad individuare percorsi possibili e soluzioni in grado di rispondere alle esigenze di tutte le donne e delle future mamme". Lo afferma Elisa Mariano, deputata del Partito Democratico.