“Siamo stanchi delle giustificazioni del ministro Nordio: i problemi delle carceri italiane vanno risolti. Il governo dice una cosa e ne fa un'altra! Ma come potete dire che ci sono detenuti in custodia preventiva che affollano i penitenziari, che da lì devono uscire e nel frattempo mandate in carcere le madri incinta e i bambini che hanno meno di un anno? Come fate a dire che alcuni detenuti vanno tirati fuori e poi aumentate i reati, inasprite le pene e mandare in carcere sempre più persone?” Lo dichiara la deputata dem Debora Serracchiani, intervenendo in replica al question time al ministro Nordio sulla condizione delle carceri in Italia.
“Il ministro dovrebbe applicare ciò che dice di aver scritto per anni nei suoi libri – continua Serracchiani - perché oggi sta facendo l'esatto contrario. Qualche festa e qualche incontro di partito in meno, ma entri in carcere e veda le reali condizioni di vita e di lavoro in quei luoghi”. “Non è solo un problema di contenitore e di spazi – conclude Serracchiani - non si tratta solo di costruire nuove carceri per cui ci vorrà tempo, voi state disapplicando le riforme Cartabia, disincentivando le misure alternative, impedendo la giustizia riparativa. Il governo ha varato un decreto che non prevede nulla per il sovraffollamento, nulla sulla liberazione anticipata semplificandone solo la procedura che si rivelerà ancora più complicata e burocratica. Propone la nomina di un commissario straordinario per il problema degli istituti di pena? E allora certifica il fallimento di chi non ha fatto nulla e continua a non fare nulla”.