"Anche oggi, in diverse città, anche qui a Roma, in piazza Montecitorio, gli studenti chiedono una cosa chiara e semplice che va a legittimare il loro diritto allo studio, il loro diritto al futuro e il diritto al futuro anche di questo Paese: che abbiano la possibilità, che siano messi in condizione di poter accedere al percorso universitario, quindi, avendo posti negli studentati, avendo affitti che siano in grado di pagare. La riduzione dei posti negli studentati, l'azzeramento del Fondo per gli affitti fatto da questo governo e la diminuzione del potere d'acquisto dei salari dei loro genitori li mette davvero in difficoltà nel proseguire in quello che è un diritto costituzionale, il diritto allo studio". Lo ha detto ieri in Aula alla Camera la deputata dem Valentina Ghio, vicepresidente del Gruppo Pd, negli interventi di fine seduta.
"La ministra dell'Università e della ricerca - ha concluso Ghio - non ha risposto alle loro richieste di incontro. Loro stanno manifestando in modo pacifico e ci mettono davanti alla palese violazione di un loro diritto. In questi mesi, sono stati presi in giro dal governo che, prima, ha annunciato un finanziamento di 600 milioni di euro, salvo poi ritirarlo dopo poche ore. La prossima manovra finanziaria, al momento, non prevede nulla di tutto questo, zero su tutta la linea. Noi chiediamo che non siano ignorate le legittime richieste di questi studenti, che la ministra Bernini risponda alle loro richieste di incontro e che venga in Parlamento per un'informativa urgente su una questione così importante e sugli interventi che intende mettere in campo per consentire il diritto allo studio agli studenti".