• 07/10/2021

“Grazie alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen per aver chiarito, nel suo discorso di apertura del Summit Ue per l'investimento sostenibile, che la strada verso al transizione è segnata e che porterà dei vantaggi.  Stiamo pagando a caro prezzo la nostra dipendenza dai combustibili fossili, con un raddoppio -in un anno- dei prezzi del gas. Al contrario, il costo delle energie rinnovabili non solo è rimasto stabile, ma è anche diminuito negli ultimi tempi.
Nei prossimi anni abbiamo la possibilità di passare a quote maggiori di energia prodotta da fonti rinnovabili: chi dichiara in modo superficiale che si tratta di un obiettivo irraggiungibile, lo fa usando argomenti vecchi: le fonti rinnovabili non sono utili, costano troppo, sono incompatibili dal punto di vista ambientale, non sono efficienti.
Eppure un aumento delle fonti rinnovabili pari a quello previsto per realizzare gli obiettivi del 2030 consentirebbe -considerando gli attuali prezzi  di gas e CO2- di risparmiare 4 miliardi l’anno. Il Green Deal permetterà di essere meno dipendenti dalle fonti fossili e dai gas naturali: per questo, rallentare ora sarebbe un danno incalcolabile. Non è un caso che anche molti Paesi emergenti, come Cina o India, abbiano accelerato la transizione verso la produzione di energia da fonti rinnovabili. Non si tratta solo di aiutare il pianeta, ma anche i consumatori, rendendo più forte e resistente ai cambiamenti la nostra economia.
Il superamento della crisi economica che stiamo vivendo è strettamente connesso con i progetti di crescita verde che metteremo in campo di cui l’energia è uno dei pilastri portanti”. Lo dichiara la presidente della commissione Ambiente della Camera Alessia Rotta.