"La riforma del Codice antimafia, varata dalla Camera e diventata legge, costituisce un passo in avanti decisivo nel contrasto alla criminalità organizzata e della corruzione". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e segretario della commissione Giustizia della Camera, Vanna Iori. "Dall'allargamento del perimetro dei possibili destinatari cui possono essere applicate le misure di natura patrimoniale alle misure più stringenti per alcuni reati gravi contro la pubblica amministrazione, a iniziare dalla corruzione e dal peculato, il nuovo Codice antimafia migliora l'aggressione ai patrimoni criminali e illegali, tenendo conto dell'esperienza applicativa e di alcune criticità che si sono manifestate recentemente sul versante della destinazione e gestione dei beni", prosegue Iori. "Spiace constatare che alcune forze politiche abbiano votato contro un provvedimento importante: il Pd ha ritenuto più che necessario rendere il Codice antimafia uno strumento adeguato ai giorni nostri, introducendo le modifiche necessarie per rendere la lotta alle mafie un impegno sempre più puntuale e tempestivo", conclude la deputata del Pd.