Necessario buon governo per essere all'altezza di un Made in Italy apprezzato nel mondo
“Record storico, come ci conferma Coldiretti su dati Istat, per la richiesta di prodotti alimentari italiani dalla Gran Bretagna. I timori della Brexit senza accordo con l’UE fanno aumentare le nostre esportazioni del 18%. Dal Grana Padano al Parmigiano Reggiano (+17%) dalle conserve di pomodoro (+35%) all'olio di oliva (+9%), dall'ortofrutta fresca (+4%) alla pasta (+9%) fino a al Prosecco (+18%). Questo trend positivo è in effetti dato dal crescente apprezzamento dei britannici per lo stile italiano, nel campo dell’agro-alimentare e non solo, ma anche delle preoccupazioni per le barriere tariffare e le difficoltà di sdoganamento che potrebbero nascere da una Brexit senza accordo con l'aumento dei costi per il recapito della merce. Ecco perché l’Italia ha tutto l’interesse a conservare buoni rapporti politici e commerciali con il Regno di Elisabetta II e a favorire un’uscita ordinata e non punitiva della Gran Bretagna dall'Unione Europea”. Lo afferma l’On. Massimo Ungaro, deputato del PD eletto nella Circoscrizione Estero – Europa, componente della VI Commissione Finanze di Montecitorio commentando quanto diffuso dalla Coldiretti oggi.
“Da ultimo appare evidente – conclude l’On. Massimo Ungaro – che per agganciare una domanda di Made in Italy così forte all’estero è necessario un governo all'altezza di questa sfida, che collochi la Penisola tra i paesi leader in Europa, e non la isoli nel mondo. Un compito gravemente disatteso dall'Esecutivo Salvini – Di Maio, evidentemente dannoso per cittadini, imprese e italiani all’estero”.