• 07/04/2020

“Sono allarmato e sbigottito dalle parole del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che vorrebbe disfarsi in un colpo solo del Codice degli appalti, delle gare europee, dei controllo paesaggistici, dei certificati antimafia per far ripartire l’economia. Un conto è snellire la burocrazia un altro è pianificare un autentico ‘lasciapassare’ per la criminalità organizzata a danno delle aziende serie che operano nella legalità.” Cosi Franco Vazio deputato Pd e vicepresidente della commissione Giustizia alla Camera.

“La Liguria - prosegue Vazio - ha bisogno di legalità ed efficienza, tanto come di competenza e capacità gestionali. Per tutto questo Toti prova un’autenticità allergia ed è per tale motivo che la Liguria in questi giorni sta scontando un ritardo abissale rispetto alle altre regioni del Nord: c’è chi ha fatto molti tamponi e controlli, c’è chi ha investito in ospedali pubblici, chi addirittura li ha costruiti e chi, invece come Toti e la Liguria, è in cima alle classifiche per decessi, in fondo a quelle per numero di posti per ‘intensiva’ e si diverte a chiudere e dare ai privati gli ospedali disponibili.”

Il nostro Paese - conclude il deputato dem - in altre situazioni di emergenza, ha già pagato un conto saltassimo a ‘corruzione e malaffare’, pensare che per fare le cose in fretta e bene si debbano violare le leggi e far saltare i presidi e i controlli di legalità significa non capire nulla di efficienza e di economia. Per questo dico a Toti ‘no grazie!’”