“E’ un grave errore la proposta avanzata da Forza Italia al Senato, nell’ambito del percorso di conversione del decreto legge 125/2020, di sospendere per tutto il periodo di emergenza del Covid il pagamento da parte dei concessionari di tutti i canoni e sovracanoni legati alle concessioni idroelettriche. Si tratterebbe di una misura errata sotto tutti i punti di vista. Da un lato, si farebbe un incredibile regalo a concessionari che stanno comunque fatturando e producendo, visto che l’emergenza Covid non fa venire meno l’erogazione di energia elettrica. E, dall’altro, si produrrebbe un grave danno sul bilancio di Regioni, Province e Comuni che grazie ai proventi derivanti da canoni idrici e sovracanoni Bim assicurano la copertura di importanti servizi per le comunità locali. Vigileremo affinchè nel percorso di conversione questa proposta venga bocciata”.
Così Enrico Borghi, della presidenza del Gruppo Pd a Montecitorio e consigliere per la Montagna della Presidenza del Consiglio.