Stamattina alla Camera il Ministro Speranza ha annunciato che tra aprile e giugno arriveranno in Italia circa 45 milioni di dosi. Dobbiamo fare ogni sforzo per accelerare la campagna vaccinale in corso. La tutela della salute e la ripartenza economica delle nostre comunità dipendono da questo.
È bene chiarire che senza l'Europa l'Italia sarebbe stata più debole e i rapporti con le case farmaceutiche multinazionali sarebbero stati più difficili. È stato giusto dunque lavorare per acquisti congiunti su base comunitaria. Ora, però, vanno affrontate e corrette rapidamente le gravi criticità emerse, mettendo in campo ogni azione politica e legale necessaria per ottenere subito le dosi di vaccini previste nel rispetto dei contratti sottoscritti, per sospendere transitoriamente i diritti di brevetto e le licenze obbligatorie e infine per creare delle strutture di produzione italiane ed europee. Dobbiamo continuare a lavorare con forza per un'Europa più veloce, efficiente, integrata e autorevole, anche in campo sanitario. È l'unico modo per difendere e tutelare al massimo la salute e la vita dei nostri cittadini. Come ha ribadito il Ministro, ci sono le condizioni per guardare con fiducia al futuro. Dobbiamo continuare a lavorare con unità, serietà e comune senso di responsabilità, senza inutile o dannosa demagogia e propaganda.
Lo afferma il vicepresidente del Gruppo dei deputati del Pd Piero De Luca.