"La lingua e cultura italiana all'estero é diventata finalmente una priorità per l`Italia. Grazie a tre recenti interventi, fattivi e rivoluzionari, adottati dal Governo Renzi.
Innanzitutto abbiamo previsto lo stanziamento di risorse vere per la promozione della lingua e della cultura all`estero. Non solo stanno per essere reintegrate risorse per gli enti gestori precedentemente tagliate, ma è stato istituito un fondo cultura, dell‘ammontare di 150 milioni di euro in tre anni, che prevede ingenti risorse per lingua e cultura italiana nel mondo.
Inoltre abbiamo previsto l`invio di cinquanta nuovi insegnanti di ruolo da assegnare alle scuole italiane all`estero a partire dall‘anno scolastico 2018/2019, incrementando cosi il corpo docente di quasi un 10% dell‘intero contingente.
Infine il passaggio delle competenze, all‘interno del Ministero agli Affari Esteri, dal Dipartimento Italiani nel mondo a quello `Promozione Paese` segna un approccio completamente nuovo e moderno sul come viene interpretato l‘insegnamento della nostra lingua all‘estero. Significa infatti che l‘insegnamento dell‘italiano viene visto come uno strumento strategico per la proiezione del Sistema Paese nel mondo. L‘italiano, lungi dall‘essere solo la lingua di milioni di cittadini di origini italiane, diventa la carta da visita per la promozione del Paese Italia all‘estero. Consapevoli anche del fatto, che l‘italiano continua a riscontrare un incremento della domanda ed è la 5` lingua più studiata al mondo." Lo ha detto Laura Garavini, della presidenza del Pd alla Camera, intervenendo al Comites di Basilea, su invito della Presidente, Nella Sempio.