• 11/12/2024

In queste ore si rincorrono voci su possibili modifiche al ddl Sicurezza. Vogliamo sperare che questi mesi di discussione in Parlamento abbiano potuto far riflettere qualcuno del governo. È venuto per la maggioranza il momento di mettere mano almeno alle norme peggiori.
Come PD abbiamo contrastato in ogni modo, sia alla Camera che al Senato, l'impianto panpenalistico, securitario di questo "ddl propaganda". Ci siamo schierati contro molte norme inaccettabili e assurde, come quelle delle madri in carcere, della resistenza passiva, dei blocchi stradali, della Canapa industriale e di molte altre.
Questa è l'ultima occasione che hanno i partiti di Governo per rimediare ad alcuni gravi errori.
Ci preoccupa perciò la posizione della Lega che, di fronte alla timida apertura da parte di alcuni della maggioranza, invece di riflettere vuole accelerare e fare tutto male e in fretta.
Chiediamo perciò al Governo di prendersi il tempo necessario per fare qualcosa di utile al Paese. Mettendo finalmente le risorse economiche necessarie per le Forze di polizia e per gli Enti Locali e togliendo dal tavolo le norme bandiera che servono solo per ma propaganda elettorale.

Così il deputato dem Matteo Mauri, responsabile sicurezza del Partito Democratico.