“La pensione di cittadinanza si sovrappone all’assegno sociale”. Lo dichiara Stefano Lepri, deputato del Partito democratico, a proposito del Decretone.
“Sarebbe stato meglio – continua - unificare le misure, invece si aggiunge senza razionalizzare. I criteri d’accesso sono diversi: in un caso si chiede il reddito e nell’altro l’Isee, cioè anche i patrimoni. La gran parte quindi si accontenterà dell’assegno sociale, pur di non dichiarare i patrimoni. La critica più radicale è però sull’equità: non è giusto dare la stessa cifra a chi ha versato i contributi previdenziali e a chi invece no. Sono milioni gli italiani che hanno sgobbato per avere una pensione di 780 euro o simili: cosa dirà loro la maggioranza gialloverde?”.
“Insomma, il risultato è una montagna di carta: un topolino dopo che era stata annunciata una montagna", conclude.