Welfare: Furfaro, assurdo che assegno unico finisca nel calcolo ISEE
“Un pasticcio, 9 famiglie su 10 perdono altri benefici”
“Un pasticcio, 9 famiglie su 10 perdono altri benefici”
"Il Governo Meloni, sempre pronto a parole a promuovere la natalità, sta penalizzando le famiglie ed in particolare modo quelle con figli numerosi. Da quest'anno infatti gli importi ricevuti come assegno unico relativi all’anno 2022 rientrano nella Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) 2024 aumentando, di fatto, il valore Isee. Questo comporta che molti nuclei familiari sforano di poche centinaia di euro il limite massimo per poter usufruire di numerose prestazioni sociali che valgono migliaia di euro all'anno".
Siamo alle solite. Ogni giorno siamo costretti a registrare un nuovo provvedimento iniquo e ingiusto messo in atto da questo governo. Oggi apprendiamo dell’idea irragionevole di escludere i Btp dal calcolo dell’isee, che com’è risaputo è un indicatore di calcolo del benessere delle famiglie per accedere ai sussidi messi a disposizione dello stato. Una misura che in maniera insensata decide che il patrimonio non è ricchezza.
“C’è un solo vero punto debole nella misura dell’assegno unico, che è l’applicazione integrale dell’ISEE senza correttivi. Bene quindi ha fatto oggi il Segretario Letta a suggerire di modificarne l’applicazione. La mia opinione, non da oggi, è che serva una modifica soprattutto per ridurre il peso della prima casa nel computo ISEE. Lavoriamoci insieme ed entro la fine della legislatura, per fare in modo che l’assegno unico per i figli diventi, come qualcuno ha detto, un capolavoro”.
Lo dichiara il deputato democratico Stefano Lepri, relatore della legge delega sull’assegno unico.
“Il superbonus ha già prodotto ottimi risultati e la sua conferma è una buona notizia. Adesso è auspicabile che il Parlamento faccia un passo in più, togliendo il tetto Isee per i proprietari di case unifamiliari”. Lo dichiara la presidente della commissione Attività Produttive della Camere, Martina Nardi.
“In maggioranza – aggiunge Nardi – c’è una larga convergenza sulla necessità di non depotenziare il superbonus. Sono convinta che, nel corso dei lavori della commissione Bilancio al Senato, anche con la collaborazione del governo, si riuscirà a trovare una soluzione”.
"Sugli ecobonus i cittadini e le imprese hanno bisogno di certezze e non di un quadro normativo mutevole: si tratta infatti di programmare interventi e lavori che richiedono mesi, risorse finanziarie ingenti e molti oneri burocratici": è quanto dichiara Luca Sani, deputato Pd in commissione Finanze intervenendo oggi, lunedì 22 novembre, a Montecitorio nel corso della discussione delle mozioni relative agli incentivi per il settore edile.
“La pensione di cittadinanza si sovrappone all’assegno sociale”. Lo dichiara Stefano Lepri, deputato del Partito democratico, a proposito del Decretone.
“Hanno mentito. Il governo M5s-Lega non ha disposto alcun aumento delle pensioni di invalidità e, oltre al danno, si è aggiunta ora anche la beffa. Dal calcolo dell’Isee di una persona con disabilità, infatti, non è stata prevista la possibilità di sottrarre le indennità per le prestazioni assistenziali, come invece già stabilito dalla giurisprudenza. Questa assurda esclusione provoca il paradosso che, a parità di requisiti per accedere al reddito di cittadinanza, una famiglia con un disabile prenderà di meno.
Guerini e Ascani: Ministro scappa da sue responsabilità
" Una buona notizia per i pensionati a basso reddito: a luglio verrà nuovamente pagata la quattordicesima a coloro che hanno un assegno pensionistico fino a 1.000 euro lordi mensili. Riguarda 3,5 milioni di pensionati. Questa normativa, migliorata con l'ultima legge di Bilancio, è stata introdotta nel 2008 dal Governo Prodi e viene erogata ogni anno". Lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera.