“Che il Decreto Genova fosse un orrore che andrà riscritto quasi tutto in Parlamento era ormai assodato. E le audizioni sono state un vero e proprio atto d’accusa sull’operato del governo. Tutti i soggetti auditi nelle commissioni Ambiente e Trasporti hanno fatto rilievi impegnativi e proposte di modifiche radicali. Ma lascia veramente sconcertati che il testo contiene, nel pacchetto dedicato alle infrastrutture, lo scippo di 200 milioni degli abruzzesi ora destinati ad Autostrade per le opere antisismiche delle A24 e A25. Un furto di risorse deciso da Toninelli ‘d’intesa’, sono parole scritte dallo stesso ministro in documenti ufficiali, con la consigliera regionale M5s Marcozzi, la candidata alla poltrona di Governatrice della Regione Abruzzo. Una scelta ingiusta, alla quale risponderemo con la presentazione di un emendamento ad hoc per la restituzione agli abruzzesi di questi soldi, che si aggiunge a tutte le critiche giunte anche nelle audizioni di oggi da parte di Abruzzo, Marche e Lazio.
Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
“Le Regioni, in particolare - aggiunge Pezzopane - hanno segnalato l’assenza della proroga della struttura commissariale e del personale, mille persone ancor più a rischio dopo l’entrata in vigore del cosiddetto Decreto Dignità. La ricostruzione va accelerata non bloccata. Importanti le dichiarazioni del Presidente Lolli sia sui 200 milioni scippati, sia sul cratere 2009 escluso in maniera vergognosa dal decreto. Giorno dopo giorno è sempre più ‘governo del cambiamento in peggio’. Contro tutto questo ci batteremo con forza e determinazione. Il pacchetto emendamenti del Pd - conclude la deputata Dem - sarà decisivo per migliorare questo decreto. Servono risposte concrete su tasse, bilanci e personale”.