“Lega e 5s continuano, con prepotente faciloneria, a pasticciare sul decreto Genova. Le loro furbizie non onorano una comunità ferita. Sulla trasparenza c’è un evidente ostruzionismo, sul contrasto alle infiltrazioni mafiose non accolgono i puntuali suggerimenti di Anac, sull’ ammissione delle concessionarie ai lavori di ricostruzione c’è stata una giravolta impressionante, sul risarcimento agli sfollati il minimo sindacale”. Lo dichiara il capogruppo dem in commissione Trasporti Luciano Pizzetti.
“ Dopo molte settimane – continua -, questioni importanti restano indefinite tant’è che in Commissione si salta di palo in frasca senza alcuna logica. Terminato l’articolo 1 su Genova impongono il passaggio all’articolo 17 su Ischia perché non sono pronti sui contenuti degli altri articoli afferenti al disastro genovese. A tutto ciò si aggiunge l'ipocrisia gialloverde che dopo tanta, a questo punto finta, indignazione prevedono il coinvolgimento diretto di ASPI, quelli che non dovevano più toccare una pietra, nei lavori di demolizione del ponte. Con la malcelata speranza di tacitarne i potenziali ricorsi rispetto ad un decreto che dal punto di vista amministrativo è palesemente fragile con il rischio di pregiudicare la rapidità dei lavori di ricostruzione del nuovo ponte. Prova ne è anche il respingimento di emendamenti che fissavano la data di conclusione dei lavori. Genova aveva bisogno di molto di più ma soprattutto i genovesi avevano bisogno di una premessa: il rispetto.”