“Rifinanziare con 30 milioni di euro il ‘Decreto Franceschini’ che ha permesso negli scorsi anni l’acquisto di libri da parte delle biblioteche per promuovere la lettura quale strumento di integrazione ed inclusione sociale, soprattutto dei giovani”: è quanto chiede un emendamento del Pd, a prima firma della vicepresidente del Gruppo Simona Bonafè, al Decreto Sicurezza.
“Si tratta di una misura che ha aumentato l’offerta delle biblioteche pubbliche e private ma che il governo Meloni ha colpevolmente dimenticato. La lettura è una attività fondamentale lungo tutto l’arco della vita, gioca un ruolo fondamentale nel processo di crescita e sviluppo dei ragazzi ed è uno strumento universalmente riconosciuto per promuovere legalità e civismo. Questa norma ha inoltre sostenuto le librerie territoriali indipendenti da tempo in crisi, che hanno venduto i libri alle biblioteche e rilanciato il loro ruolo di presidi culturali e sociali. Ci auguriamo che la maggioranza appoggi e sottoscrivi la nostra proposta”: conclude Simona Bonafè.