Mauri: violata banca dati Viminale, fatto gravissimo
“Quello che è accaduto è un fatto gravissimo che ha a che fare con la sicurezza nazionale, delle istituzioni e dei cittadini a cui sono stati sottratti dati sensibili. Un fatto inquietante che pone una questione di democrazia: il governo dovrebbe fare meno convegni e più fatti per questo abbiamo chiesto alla presidente del consiglio Meloni di venire in parlamento a riferire perchè qui ne va del futuro del paese”. Così il responsabile nazionale sicurezza del Pd, il deputato democratico, Matteo Mauri firmatario insieme a Chiara Braga, Simona Bonafè, Gianni Cuperlo, Federico Fornaro e Silvia Roggiani, di un’interrogazione parlamentare alla Presidente del Consiglio in cui “si chiede di sapere com’è stato possibile riuscire a violare la banca dati dello SDI, Sistema di indagine delle forze dell’ordine, e chi sono i reali mandanti di questa attività nonché quali urgenti e improcrastinabili iniziative intenda assumere il governo per rafforzare la sicurezza nazionale sulle banche dati e per contrastare adeguatamente i crimini informatici informando tempestivamente il Parlamento”.