“Le bollette energetiche crescono, l’inflazione è a due cifre, la recessione è alle porte: in questo scenario preoccupante il governo Meloni fa decreti sui rave, sui medici no-vax, provoca una crisi diplomatica con la Francia screditando il paese in Europa mentre sulle politiche economiche non mette in campo nessuna nuova misura per sostenere i ceti deboli. L’unica novità è l’innalzamento del tetto del contante a 5000 mila euro: una scelta che non aumenta il potere d’acquisto delle famiglie, favorisce gli evasori fiscali e danneggiando il Pil nega ulteriori entrate per lo Stato che potevano essere destinate al taglio delle tasse”: è quanto dichiara Simona Bonafè, vice capogruppo Pd alla Camera dei Deputati, intervenendo oggi alla trasmissione Agorà su Rai 3.