È dovere di tutti difendere il diritto ad essere informati
“L’esecutivo gialloverde sta mettendo in atto una vera e propria rappresaglia nei confronti dell’informazione e dei suoi operatori, a tutto detrimento delle cittadine e dei cittadini che saranno privati del diritto ad essere informati”.
- lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, esprimendo solidarietà alle giornaliste e ai giornalisti in presidio contro i tagli al fondo dell’editoria -
“La libertà di stampa viene minata dall’esecutivo con parole e fatti. Sono passati dall’attacco diretto alla stampa, dagli insulti e la delegittimazione dei giornalisti, a una ritorsione volta a mettere il bavaglio per legge. L’azzeramento del fondo per l’editoria – spiega la deputata Dem - andrà a danneggiare lerealtà editoriali più piccole, espressioni di minoranze culturali, linguistiche e religiose, veri e propri presidi locali dell’informazione, in pratica tutte quelle realtà non abbastanza attrattive da un punto di vista di numeri da parte del mercato dell’informazione e della pubblicità, la cui sopravvivenza dipende dal sostegno pubblico. Se non si corre ai ripari verranno non solo cancellate le tante voci delle nostre comunità, ma si avrà anche una drammatica ricaduta occupazionale, il tutto senza portare alcun beneficio alle casse dello Stato.
“Noi deputati siamo chiamati a sanare un vulnus democratico e a difendere un diritto costituzionalmente sancito, su cui è stato costretto a intervenire anche il Presidente della Repubblica. È in atto una guerra alle voci libere, al dissenso, alla libera informazione. – conclude Rotta - La battaglia delle giornaliste e dei giornalisti è una battaglia di tutti”.