Nel nostro Paese un lavoratore su tre guadagna meno di mille euro al mese. A farne le spese sono soprattutto giovani e donne. Con inflazione prossima alle due cifre il potere d’acquisto si riduce ancora di più e aumenterà il numero dei lavoratori poveri che oggi è già più alto della media europea. Anche per questo perciò è più urgente adottare il salario minimo, introdurre l’integrazione al reddito dei lavori poveri e il taglio del costo del lavoro. Il trio dell’irresponsabilità, Conte Salvini e Berlusconi, mandando a casa il governo Draghi hanno affossato la possibilità di andare avanti rapidamente con queste misure. Se vinceremo lo faremo subito.
Così Debora Serracchiani, capogruppo del Pd alla Camera a margine di un’iniziativa elettorale a Bergamo.