“Ho ricevuto emendamenti proposti dal Presidente della regione Abruzzo Marsilio per i prossimi decreti, ma con stupore ho letto che sul personale addetto alla ricostruzione dei terremoti la Regione propone un emendamento solo per i dipendenti del Comune dell’Aquila e dell’ufficio speciale Usra. Mi adopererò al massimo per i dipendenti del Comune dell’Aquila e dell’Usra che fino al 31 dicembre 2020 sono a lavoro grazie ad un mio emendamento che determino’ la proroga 2012/2017. Però ora, come allora mi impegnerò a prorogare e stabilizzare anche quelli degli altri 56 comuni e dell’Usrc. Con percorsi paralleli e senza discriminazioni. Capisco il rapporto tra “fratelli” con il Sindaco Biondi, ma noi ci vogliamo preoccupare di tutti e mandare avanti un progetto complessivo per queste preziose lavoratrici e lavoratori. Un percorso avviato con il Decreto sisma dove abbiamo previsto un apposito tavolo con il Ministro Dadone per le procedure di stabilizzazione degli addetti della ricostruzione dei terremoti 2009 e 2016/17. Per noi abruzzesi e sicuramente per le popolazioni delle aree terremotate del sisma 2009 e 2016/17, la ripresa dal colpo drammatico di una emergenza ancora in corso, deve essere accompagnata da una ripresa a pieno regime della ricostruzione. Per questo stiamo ragionando col governo su iniziative puntuali di rilancio di una strategia complessiva e sicuramente di non disperdere le energie preziose coinvolte in questi anni. Lavoratrici e lavoratori possono contare su tutti noi, ma si va avanti tutti insieme, senza “figli di un Dio minore”. Lo dichiara la deputata abruzzese del Pd, Stefania Pezzopane.