L’audizione degli amministratori delegati di Trenitalia e Italo in commissione Trasporti nella giornata dello sciopero proclamato dopo l'accoltellamento di un capotreno a Genova, ha ulteriormente evidenziato l'assenza di risposte concrete del ministro Salvini ai problemi ormai cronici nel trasporto ferroviario. Da parte del Mit continuano a mancare indicazioni chiare sulla programmazione degli interventi migliorativi per la tutela della sicurezza dei lavoratori del sistema ferroviario, oltre che una pianificazione seria per affrontare i ritardi di percorrenza che soprattutto su alcune tratte molto frequentate, sono ormai una costante. Invece che fare propaganda politica sulle aggressioni al personale, dal ministro Salvini ci saremmo aspettati risorse adeguate in manovra di bilancio, pianificazione e controllo, per dare risposte a lavoratori, viaggiatori e pendolari, tutto quello che fino ad oggi è mancato e manca.
Così Valentina Ghio, vicepresidente Gruppo PD alla Camera e componente della commissione Trasporti.