“In queste ore lo spirito europeo pulsa nelle piazze e nelle strade di Tblisi. Ieri sera una delegazione dei presidenti delle commissioni Esteri di Germania, Francia, Polonia, Repubblica Ceca era in piazza a Tblisi. Oggi i ministri degli Esteri di Lituania, Estonia, Lettonia e Islanda sono a Tblisi. E l’Italia dov’è? L’Italia ancora non c’è. E non possiamo essere sonnambuli: in queste ore si sta scrivendo un altro capitolo della storia europea e il nostro Paese è distratto. Dobbiamo stare vicino alle persone, movimenti, partiti, che chiedono alla Georgia di essere più simile all’Unione Europea che alla Russia di Putin. Chiedo a questo Parlamento di ritrovare unità e di trovare un modo per esserci, perché quello che succede in Georgia in queste ore, come quello che è successo in Ucraina 10 anni fa, avrà un grande impatto sul nostro continente”.
Così la deputata dem vicepresidente della commissione Esteri, Lia Quartapelle, chiedendo misure urgenti per esprimere vicinanza ai manifestanti pro Ue in Georgia.