“L'assoluzione in appello di Simone Uggetti, sindaco di Lodi che nel 2016 venne incriminato e addirittura arrestato, mandato per alcuni giorni a San Vittore, qualche interrogativo non può che suscitare sul funzionamento della nostra giustizia penale. Cinque anni di processi, le dimissioni dalla carica e la sostanziale fine della vita politica e civile, la detenzione in carcere, per arrivare infine a un verdetto di assoluzione piena, perché "il fatto non sussiste". Certo, alla fine la giustizia ha trionfato, a Uggetti è stato restituito l'onore e la dignità, ma a quale prezzo personale? Questa vicenda paradigmatica costituisce, se ancora ve ne fosse bisogno, il più chiaro motivo per cui la giustizia penale in Italia ha bisogno di una radicale rifondazione, coraggiosa e ambiziosa. E la ragione per la quale il Partito democratico intende accompagnare in questo suo tentativo la ministra Cartabia”.
Lo dichiara Alfredo Bazoli, capogruppo Pd in commissione Giustizia di Montecitorio.