“Lo abbiamo visto al Senato sulla legittima difesa e sul decreto sicurezza, lo vediamo ora alla Camera sull'anticorruzione: nella maggioranza non c'è alcuna intesa sui temi della sicurezza e della giustizia. Lega e M5s procedono a colpi di minacce e ricatti, e alla fine uno chiude gli occhi sui temi securitari cari alla Lega, l'altro abbassa lo sguardo sul giustizialismo grillino. Questo modo di procedere non solo sta mettendo a repentaglio le regole di funzionamento delle aule parlamentari, sottoposte a evidenti forzature che impediscono discussioni e confronti, ma rischia di scaricarsi sul sistema delle garanzie del nostro paese, che vengono sacrificate sull'altare di un accordo di governo che, come appare via via più chiaro, è un puro e semplice accordo di potere, basato su un ben poco virtuoso scambio di interessi e fondato sul ricatto”.
Lo dichiara il capogruppo del Pd in commissione Giustizia alla Camera Alfredo Bazoli.