“Di questo primo mese di governo ricorderemo solo gli annunci e le promesse”.
- lo scrive in un post su Facebook Alessia Rotta, vicepresidente vicaria del Partito Democratico -
“Che fine ha fatto il tanto sbandierato decreto dignità? Secondo Di Maio è in dirittura di arrivo. In realtà il Ministro Tria lo ha stoppato a causa della mancanza o inadeguatezza delle coperture finanziarie e della preoccupazione mostrata dalle imprese per un provvedimento pasticciato. Insomma – sottolinea la deputata Dem - la prima misura del governo del cambiamento targata cinque stelle è stata rinviata a data da destinarsi”.
“Questa non è l'unica doccia fredda per il superministro del lavoro che pare aver scoperto solo oggi che un testo di legge deve essere bollinato. Anche il reddito di cittadinanza scompare dai radar. Mentre sui migranti può fare chiasso, quando si tratta dei vincoli di bilancio il governo del "prima gli italiani", smette di fare la voce grossa in Europa. Si sa – conclude Rotta - con i soldi non si scherza”.