Ho manifestato tutte le nostre preoccupazioni sulle prospettive di Industria Italiana Autobus, presidio di grandissimo rilievo e attivo in un settore strategico per il Paese, con sedi a Bologna e Flumeri in Irpinia. In effetti da poco il governo ha autorizzato Invitalia a un accordo con il Gruppo SERI per la cessione di quote della società IIA, cessione che si è realizzata ”. Lo dichiara il deputato dem Andrea De Maria che ha presentato insieme al collega Ricciardi in Aula a Montecitorio un'interpellanza urgente a prima firma della Segretaria Pd, Elly Schlein, con cui si chiede al ministro Urso di dare informazioni sull'acquisto di quote di Industria Italiana Autobus e di fornirne le motivazioni.
“La prima nostra preoccupazione – continua De Maria - sta nel fatto che il Gruppo Seri non ha esperienza nel settore; la seconda riguarda la possibilità che IIA venga acquisita da un gruppo cinese che ha manifestato grande interesse, situazione paradossale perché in quel settore sono in campo notevoli risorse legate al Pnrr e sarebbe meglio che queste rimanessero a disposizione di aziende italiane. La terza e ultima, ma non meno importante, preoccupazione è legata alla contestazione che le Regioni Emilia-Romagna e Campania e le organizzazioni sindacali, hanno manifestato nettamente per la scelta fatta dal governo e per non essere state convocate ad tavolo per verificare anche l'altra offerta pervenuta da un diverso gruppo imprenditori, come vorrebbe la prassi. È mancata da parte di Leonardo, di Invitalia e del Governo la comunicazione dei due piani industriali e di fattibilità finanziaria alle regioni ed ai sindacati. Il Ministro ha ribadito la posizione del Governo e non possiamo che confermare tutte le nostre preoccupazioni e contrarietà".