“Chiediamo al ministro se sia a conoscenza della situazione della nota azienda bolognese di intimo La Perla e se ritenga necessario intervenire urgentemente per attivare un tavolo di concertazione con la Proprietà, le Istituzioni locali e le Organizzazioni sindacali per trovare una soluzione”. Lo chiedono i deputati del Pd Benamati, De Maria, Cantone, Critelli, Rizzo Nervo, Serracchiani, in una interrogazione a risposta scritta al ministro dello Sviluppo economico.
“Lo scorso 18 giugno - spiegano i deputati - la società anglo-olandese Tennor (ex Sapinda) ha comprato La Perla annunciando un piano industriale che prevede dei tagli di 100-120 lavoratori per lo più concentrati sulla sede di Bologna; secondo le OO.SS, che hanno proclamato lo stato di agitazione e un pacchetto di 16 ore di sciopero, la riorganizzazione e i relativi tagli di personale metterebbe a rischio la continuità produttiva di Bologna”.
“Chiediamo dunque al ministro di intervenire affinché la nuova proprietà, senza impoverire il bagaglio professionale che ha reso La Perla un marchio riconosciuto a livello internazionale, garantisca una certa tenuta occupazionale e ne consenta allo stesso tempo il rilancio”, concludono i deputati dem.