“In Legge di Bilancio mancano le risorse per la salute mentale dei più giovani. La manovra presentata al Senato dal Governo Meloni non sembra vedere il problema. L’aumento delle patologie neuropsichiatriche tra i giovanissimi è stato portato alla luce da molti studi ma continua a non essere un obiettivo di chi governa il Paese. E’ per questo che abbiamo costruito un emendamento che trova risposte al problema. Con la proposta chiediamo infatti al Governo di costruire un fondo specifico per il contrasto al disagio psicologico dei minori, stanziando 10 milioni di euro per il 2024 finalizzati a rafforzare i servizi di neuropsichiatria per l’infanzia e l’adolescenza”. Lo affermano in una nota i parlamentari del Partito Democratico della Commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza.
“Noi abbiamo chiesto che la Commissione bicamerale avviasse i propri lavori partendo dalla salute mentale dei minori, con una indagine conoscitiva che metterà al centro la questione del disagio giovanile con focus specifici su depressione, disturbi alimentari e aumento dei tentativi di suicidio. E’ urgente però che il Governo apra gli occhi sul fenomeno e investa risorse per arginare un fenomeno esploso dopo la pandemia. Serve costruire un modello positivo di supporto e inclusione sociale. Va in questa direzione – concludono i parlamentari del Pd – anche un’altra proposta emendativa che abbiamo voluto per sostenere il benessere psicofisico dei più giovani attraverso lo sport, chiedendo in sede di modifica di investire 10 milioni di euro per l’erogazione di voucher individuali per l’accesso alla pratica sportiva”.