Dichiarazione di Chiara Braga, deputata Pd
L’audizione del Ministro Giovannini sulle linee programmatiche del Ministero e sul PNRR ha restituito una visione molto convincente di uno sviluppo infrastrutturale orientato alla sostenibilità ambientale e alla riduzione delle disuguaglianze territoriali. La scelta di investire sul trasporto pubblico e sulla mobilità sostenibile, la centralità delle politiche urbane e della casa, il coinvolgimento della finanza sostenibile e il pieno utilizzo dello strumento del dibattito pubblico per l’efficacia dei processi decisionali, la priorità e l’urgenza di una legge nazionale sul consumo di suolo sono alcuni dei punti più qualificanti dell’intervento del Ministro. Abbiamo molto apprezzato anche l’attenzione riservata alla necessità di semplificare i processi amministrativi e all’esigenza di comprimere i tempi di realizzazione in particolare delle opere previste dal PNRR per rispettare i termini tassativi dell’UE, senza sacrificare condizioni essenziali di trasparenza e legalità ma al contrario investendo su qualificazione delle stazioni appaltanti, digitalizzazione delle procedure amministrative, dotazione di personale e tecnologie necessarie per migliorare l’azione della pubblica amministrazione. Un approccio che come ha detto il Ministro Giovannini vede il Governo già impegnato a prevedere misure ad hoc per le opere del PNRR, attraverso un lavoro di confronto e elaborazione congiunta con istituzioni e soggetti fondamentali come Anac, e solo successivamente ad intervenire, sulla base di una verifica di efficacia delle semplificazioni già introdotte, sul sistema generale degli appalti pubblici. Molto positivo anche l’impegno del Ministro sull’applicazione e l’estensione degli accordi sindacali siglati dal Ministero con le organizzazioni di settore a dicembre e gennaio per le opere pubbliche commissariate e per tutte le opere previste dal PNRR, così da generare più occupazione e tutelare i lavoratori.