“Trovo imbarazzante che il presidente dell'Inps polemizzi un giorno sì e l'altro pure con Parlamento, governo, organizzazioni sindacali. Il suo compito è risolvere i problemi del suo istituto e farlo funzionare bene, considerata la sua importanza e la ricchezza delle professionalità”. Lo dichiara Davide Baruffi, deputato Pd e componente in Commissione Lavoro alla Camera.
“Il presidente Boeri – spiega - ha inviato una lettera alla Commissione Lavoro della Camera, premurandosi per altro di girarla in anteprima alla stampa. Lamenta un atteggiamento ostile da parte della Commissione nei suoi confronti e nei confronti dell'Inps. Ritengo di dovere, a questo proposito, sottolineare alcune circostanze. L’Inps impiega mesi a emanare le circolari di sua competenza. Quali sono le ragioni di tanta lentezza? I contenuti delle circolari emanate sono troppo spesso sbagliati o manipolativi rispetto al dettato normativo - per di più sempre a danno di lavoratori e pensionati, e comunque tali da costringere poi il Parlamento a lavorare per mesi, a volte anni, per correggerle. Considero preoccupanti i crescenti ritardi con cui l'istituto risponde ai cittadini ed evade le pratiche ordinarie o liquida le prestazioni. Trovo inopportuno che Boeri, in qualità di presidente dell'Inps, sforni proposte di riforma, con dovizia di stime e numeri forniti dagli uffici, mentre l'istituto impiega sempre molti mesi per quantificare le nostre proposte, darci stime, fornire numeri”.
“Credo che il Presidente dell'Inps dovrebbe rispondere nel merito a queste critiche circostanziate. Il Governo dovrebbe invece battere un colpo e il Parlamento accelerare sulla riforma della governance dell'Inps”, conclude.