• 31/01/2019

“Eccolo il boom di Luigi Di Maio: si chiama recessione! A forza di bloccare cantieri, pasticciare le norme sui contratti, togliere soldi agli investimenti per buttarli in assistenzialismo, l’Italia inizia il 2019 con un -0,2% di Pil sulle spalle. In sei mesi questo governo è riuscito a distruggere quattro anni di lavoro del Pd per l’Italia. Imbarazzante il premier Conte che tenta di addossare la colpa ai governi precedenti: l’esecutivo si prenda le sue responsabilità e inizi subito a fare marcia indietro”.

Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.

“L’Istat - aggiunge la deputata Dem - certifica anche il fallimento degli assurdi meccanismi messi in moto dal decreto dignità: la disoccupazione giovanile torna a crescere, aumentano gli inattivi fra i 25 e i 64 anni, diminuiscono i contratti a tempo indeterminato e crescono di nuovo i tempi determinati. Come avevamo avvertito - conclude Chiara Gribaudo - si è messo in moto un terribile turn over precarizzante che toglie fiducia ai lavoratori, specie ai più giovani”.