L’indicazione della data di martedì prossimo per l’adozione del testo base di riforma della legge elettorale e del termine degli emendamenti venerdì per la Legge costituzionale Fornaro sanciscono un serio passo avanti per diversi fondamentali motivi. Si conferma l’impegno preso all’atto di nascita del governo per accompagnare la riduzione del numero dei parlamentari, nel caso di affermazione dei sì, con un complesso di interventi che garantiscano equilibrio istituzionale e corretta rappresentanza. Un passaggio che rappresenta, inoltre, la volontà della maggioranza di proseguire in un cammino di riforme condiviso in un confronto sempre aperto con le opposizioni.
Lo dichiara il deputato Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo e relatore sulla legge elettorale.