Il deputato Pd, membro della Commissione Lavoro: "Oggi parlo di questo tema alla Camera, occorre dare tutele ai lavoratori in un momento storico di profonde instabilità”
"L'attuale contesto storico, sociale ed economico, segnato da profonde instabilità e incertezze, ci pone davanti a un'evidenza: i lavoratori hanno bisogno di tutele importanti e tempestive. Il salario minimo è una misura di cui il nostro Paese non può più fare a meno. Il precariato è un problema ancora enormemente diffuso, spesso sommerso, che pone oggi migliaia di cittadini senza un contratto collettivo di lavoro di riferimento, con retribuzioni al di sotto di quella prevista dai contratti nazionali e costretti quindi in condizioni di povertà".
Lo afferma Emiliano Fossi, deputato Pd e membro della Commissione Lavoro.
"Oggi parlo di questo tema alla Camera. A fronte anche dell'aumento dell'inflazione e di molteplici costi a carico delle famiglie, ritengo sia necessario dare una risposta concreta. Dobbiamo introdurre una retribuzione minima legale, in linea con i contratti collettivi nazionali, da applicare a tutti i lavoratori, nessuno escluso, e intervenire con particolare attenzione su quei settori non ancora coperti dalla contrattazione collettiva. Per contrastare non solo la povertà ma anche il progressivo impoverimento dei ceti medi - aggiunge Fossi - occorre una misura di responsabilità, basata su una matura consapevolezza delle difficoltà attuali nel mondo del lavoro che non possono essere ignorate ma affrontate con una strategia permanente di lungo temine".