“Il ministro del Lavoro ha affermato che le imprese meritavano il taglio dei premi Inail perché hanno investito in sicurezza. Per Di Maio i lavoratori invece si meritano gli incidenti? Quel taglio dei costi è stato realizzato in legge di bilancio abbassando i risarcimenti alle vittime di infortunio e le togliendo risorse ai progetti per la sicurezza sul lavoro. E’ certamente vero che alcune imprese hanno investito in sicurezza, ma non si può far pagare meno le aziende togliendo risorse agli oltre 1.100 morti e 640mila infortunati sul lavoro all’anno in Italia. Di Maio non si è reso conto di cosa ha fatto, o più probabilmente è in malafede”.
Così la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.