“Noi non vogliamo fare nessun ricatto ma migliorare le condizioni dei lavoratori in Italia a partire dai numeri drammatici della sicurezza sul lavoro e dalla povertà salariale. Tuttavia, può diventare problematico cercare un patto con chi vive come un ricatto qualsiasi scambio in cui deve dare qualcosa per il bene comune”.
Così la deputata dem Chiara Gribaudo all'Agorà "Retribuzioni giuste. La dignità del lavoro e del salario tra crisi e transizioni"
“C’è un tema culturale da affrontare nel mondo del lavoro e dell’impresa. Occorre proporre ricette nuove archiviando gli schemi del Novecento. In particolare per i giovani e le donne la cui condizione di salute mentale e fisica è condizionata anche dalla mancanza di retribuzioni giuste per le loro fasce. Abbiamo voluto la legge sulla parità salariale, su cui ci vorrà un intervento forte delle parti sociali. Ora riformiamo gli strumenti di ingresso nel mercato del lavoro, come l’apprendistato, con limitazioni dell’abuso dei tirocini, per evitare dumping salariale e fare formazione vera. Non dimentichiamo poi – conclude Gribaudo – il mondo delle professioni e delle partite iva. Superiamo il dualismo tra lavoro dipendente e autonomo. Garantiamo equi compensi giusti. Le proposte della destra come la pdl Meloni discriminano ancora professioni ordinistiche da quelle non ordinistiche. La grande sfida del PD deve essere anche la lotta delle disuguaglianze per i lavoratori autonomi”.