“Oggi Di Maio si vanta di aver abbassato il costo del lavoro alle imprese, ma l’abbassamento delle tariffe Inail è stato fatto sulla pelle dei lavoratori. A fronte del taglio da 1,5 miliardi, per non danneggiare le finanze dell’Istituto, con il comma 1126 della Legge di Bilancio, il governo ha modificato il testo unico Inail abbassando i risarcimenti spettanti ai lavoratori, peraltro tornando a una legislazione dichiarata incostituzionale dalla Consulta già nel 1991”.
Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.
“Noi siamo sempre stati d’accordo ad abbassare il costo del lavoro - aggiunge la deputata Dem - ma è inaccettabile farlo tagliando i risarcimenti delle vittime di infortunio e gli investimenti per la sicurezza sul lavoro. Abbiamo già interrogato il ministro del Lavoro, il 23 gennaio scorso nell’Aula della Camera, e non è riuscito a trovare una giustificazione per questo scempio”.